SIDERPOTENZA, PAGANO SBLOCCA IL PROBLEMA
Il commissario dell’Asi, nonostante le difficoltà dell’ente, grazie “alla preziosa collaborazione della ditta Giuzio” risolve il problema tecnico dell’acqua in tempi record
eggo con stupore le dichiarazioni rese dalle sigle sindacali ad alcune testate giornalistiche locali. Si parla di fermo della produzione per l’impianto siderurgico di Potenza e della cassa integrazione conseguente per alcuni lavoratori a causa di disservizi causati dal Conosrzio ASI Potenza. Pur non negando neppure in questa sede le difficoltà enormi che il Conosrzio sta fronteggiando, che certamente preoccupano gli imprenditori che operano nella provincia di Potenza e i loro lavoratori, è doveroso chiarire che , rispetto al tema sollevato, la fornitura a Ferriere non è mai stata interrotta. Tuttavia, a causa di un’alea di incertezza sulla continuità e sulla consistenza della stessa, lo stabilimento ha ridotto le attività tra martedì e venerdì, differendo l’avvio delle lavorazioni del laminatoio, che riprende regolarmente alle ore 14 di oggi.
Il contemporaneo disservizio di n. 2 pompe dell’impianto di sollevamento del pantano ha determinato la riduzione dei volumi disponibili nella vasche di accumulo dell’impianto di chiarificazione di Tito.
Ma la problematica è stata affrontata e risolta con la collaborazione della ditta Giuzio il cui personale – pur in stato di agitazione – si è reso disponibile anche fuori turno ad attuare gli interventi necessari – e di questa disponibilità non posso che essere grato- nonché alla collaborazione della stessa Siderpotenza (PITTINI) che ha fornito il necessario supporto tecnico per l’installazione di una nuova pompa di sollevamento ed il riavvio di una delle pompe di riserva.
Gli interventi effettuati grazie al coordinamento della struttura tecnica consortile e sotto la supervisione del direttore, hanno consentito il ripristino dei livelli nella vasca di accumulo a servizio dell’area industriale di Potenza già nella serata di venerdì con il ripristino delle normali condizioni di esercizio della rete di distribuzione di acqua ad uso industriale. Nella mattinata di oggi è stata anche ripristinata l’erogazione nell’area industriale di Tito.
La pronta risoluzione del problema è la chiara prova che quando si mettono da parte le polemiche e si collabora per un fine comune, che è quello di sostenere imprenditori e lavoratori per il bene del territorio, i risultati non si fanno attendere. Io, il direttore e tutta la struttura consortile siamo sempre pronti al confronto e alla collaborazione nonostante le difficoltà, ma nei limiti – purtroppo -che impongono i tempi duri che il Conosrzio sta attraversando.