STELLANTIS, ELKANN E TAVARES IN VISITA A MELFI
Il presidente e l’amministratore delegato del neonato colosso automobilistico in Basilicata: occupazione, conferme e futuro dell’area industriale lucana
L’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares e il presidente del nuovo gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fca e PSA, John Elkann, hanno visitato le diverse linee di produzione dello stabilimento Fca di Melfi dove si producono 500 X, Jeep Renegade e Compass e lavorano circa 7000 persone.In attesa del nuovo piano industriale che riguarderà tutti i marchi e gli impianti del gruppo, la presenza di Tavares in Basilicata (poi anche a Mirafiori) è stata apprezzata.Nella prima conferenza stampa dopo la fusione, Carlos Tavares ha parlato specificatamente di difesa dei livelli occupazionali, garantendo che nessuno stabilimento verrà chiuso e promettendo l’arrivo di 39 nuovi modelli elettrificati entro il 2021. Infatti, durante la sua visita, secondo quanto riferito dai sindacati, Tavares ha confermato «tutti gli investimenti fatti prima della fusione tra Fca e Psa».
Questo «dimostra l’importanza» che Tavares «dà all’Italia e a tutti i lavoratori». Il manager ha parlato della fusione come di «una mossa non difensiva» e ha sottolineato il valore dei 14 marchi che si sono riuniti sotto il nome Stellantis per costruire il quarto gruppo automobilistico mondiale per volumi. Il quarto colosso al mondo, con 8,7 milioni di veicoli venduti nel 2019, ricavi per quasi 167 miliardi di euro e profitti per circa 7 miliardi. è ufficialmente “nato” lo scorso 16 gennaio, con la fusione tra i gruppi Fiat Chrysler e Psa. Come da attese, i due costruttori hanno perfezionato l’accordo di fusione annunciato un anno fa circa, il 18 dicembre del 2019, e successivamente modificato per tener conto dell’impatto economico-finanziario della pandemia di coronavirus.