DONATO VIVE IN 15 ANNI DI RICORDI
Il 30 gennaio 2006 il carabiniere di Bella fu ucciso in una rapina ad Umbertide
«Il 30 Gennaio di 15 anni fa lasciava un vuoto incolmabile nella sua famiglia e in tutta la nostra comunità, Donato Fezzuoglio, “Fulgido esempio di non comune coraggio e di assoluta dedizione al dovere, spinti fino all’estremo sacrificio”» così l’Amministrazione Comunale di Bella guidata da Leonardo Sabato e l‘Arma dei Carabinieri lo ricordano nella Santa Messa celebrata sabato nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Anche Umbertide, città che ha visto spirare il giovane bellese, non dimentica il sacrificio di quel carabiniere che ha dato la vita per sventare una rapina ai danni della filiale del Monte dei Paschi di Siena in via Andreani.
Qui la cerimonia si è svolta alle 16:00, con gli onori militari e la deposizione della corona di alloro in via Andreani, e la celebrazione della Santa Messa presso la Chiesa di Cristo Risorto. Nel pomeriggio di sabato, la città si è «stretta intorno ai familiari della medaglia d’oro al valore militare, per omaggiare la memoria del giovane carabiniere. Insieme alla vedova di Fezzuoglio, Emanuela Becchetti, il figlio Michele, e i familiari del carabiniere, il sindaco del Comune di Umbertide, Carizia, il generale Bandiera, comandante della Legione Carabinieri Umbria, i vertici territoriali dell’Arma, autorità civili e militari».
Medaglia d’oro al valor militare, «nel corso di servizio perlustrativo, palesando spiccate doti di coraggio, ferma determinazione e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava ad affrontare, unitamente ad altro militare, tre pericolosi malviventi sorpresi in flagrante rapina ai danni di un istituto di credito. esponendosi alla violenta azione di fuoco dei malfattori, replicava con l’arma in dotazione costringendo alla fuga i rapinatori finché, attinto da un colpo proditoriamente esplosogli alle spalle da altro rapinatore in posizione defilata si accasciava esanime al suolo. Fulgido esempio di eroismo, di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio», recita la motivazione all’onorificenza.
Bella ed Umbertide, continuano ad essere unite in questo tragico ricordo proprio nella città in cui morì, l’amministrazione comunale intitolò a Fezzuoglio una strada; oltre due anni dopo l’Arma dei Carabinieri il 21 giugno 2008 intitolò alla memoria del militare bellese la stazione dei Carabinieri di Umbertide. Nell’occasione fu scoperta una lapide. Il 16 maggio 2015 gli viene dedicata anche a Tricarico una sezione Associazione nazionale dei carabinieri.
A Bella, in ottobre 2019, la caserma dei Carabinieri ha ricevuto l’intitolazione all’Appuntato Donato Fezzuoglio, in una cerimonia di alto rigore e di immensa commozione. Tra le alte cariche dell’Arma, i colleghi militari, i gonfaloni delle varie Associazioni di categoria, i Sindaci dei paesi limitrofi, S.E. Monsignor Salvatore Ligorio ha impartito la benedizione sull’effige posta all’ingresso della Caserma. Grande l’emozione della moglie Emanuela, del figlio Michele, dei genitori e della famiglia di Donato.
Negli anni sono arrivate le condanne ad ergastolo per i rapinatori ed assassini di Donato, ma ciò non sana la ferita nei cuori di chi lo ama.