MATERA, NOMINE DI MAZZEI E RUBINO «RISPETTO DELLE REGOLE E TRASPARENZA»
L’opposizione insorge: Casino, «Una farsa». Doria, Schiuma e Susi: «Uno dei due legato alla pentastellata Liuzzi». Ma il sindaco Bennardi si difende
La recente nomina di Giancarlo Mazzei e Leonardo Rubino nello staff del sindaco Bennardi, ha succitato molte critiche da parte dell’opposizione. Nicola Casino, capogruppo consiliare di Forza Italia ha definito il tutto: «Una farsa che serve ad ammantare di legalità un’operazione che non ha nulla di trasparente e che getta un’ombra di discredito sull’amministrazione», oltre ad obiettare il fatto che tra i 130 e più curricula presentati vi erano dei laureati ai quali sono stati invece preferiti due “diplomati”. Ulteriori critiche sono giunte da Pasquale Doria di Matera Civica, Giovanni Schiuma e Marina Susi di Matera Futura i quali in una nota congiunta hanno espresso le loro serie perplessità sull’operato del primo cittadino, aggravato, secondo loro dal fatto che “uno dei due (scelti) sarebbe legato sentimentalmente con una esponente di governo pentastellato”. Inoltre, definendolo un fenomeno di “familismo amorale”, rilevano la profonda contraddizione in cui è caduto proprio chi ha criticato duramente i partiti tradizionali quali campioni di clientelismo.
Cronache Lucane ha chiesto direttamente al sindaco Bennardi una replica, e questo è quanto il primo cittadino ci ha detto: «Vorrei provare a esternare brevemente una mia riflessione su queste nomine. Si tratta di nomine per gli uffici di staff che la legge connota come “fiduciarie” e riconduce alla discrezionalità del sindaco, ma per le quali è opportuno seguire comunque procedure che diano evidenza pubblica alla scelta. Sono procedure dettate da principi generali in materia di trasparenza che governano il sistema delle autonomie locali e vanno rispettate. La scelta di ricorrere all’avviso pubblico anche per procedere all’individuazione dei titolari di incarichi fiduciari non solo è legittima ma è quella più di frequente seguita dalle Amministrazioni. Per tale ragione quando gli uffici hanno indicato questo percorso amministrativo ho condiviso pienamente la linea.
Lo stesso Comune di Matera in passato ha seguito la via dell’avviso pubblico anche per gli incarichi fiduciari. È “continuità”? Non lo so e, francamente non mi appassiona. Io direi che “è rispetto delle regole”, tema che mi appassiona di più. Appurata che fosse questa la procedura da seguire, ho scelto liberamente i membri dello staff dopo aver esaminato i numerosi curriculum pervenuti. Ho scelto i signori Mazzei e Rubino sulla base di competenza oggettive cui si uniscono valori di probità e correttezza che fondano quella fiducia indispensabile per ricoprire il ruolo. A Leonardo Rubino e Giancarlo Mazzei, infatti, mi unisce una lunga militanza nel Movimento 5 Stelle, un rapporto diretto ed un percorso comune di crescita politica ed umana che ha condotto alla vittoria nelle ultime amministrative il sottoscritto e tutto il Movimento.
La sfida del governo della città è impegnativa e voglio avere accanto a me collaboratori che non siano solo validi, ma dei quali possa fidarmi in maniera incondizionata. Il valore fondate è proprio quello della fiducia e per questo l’ordinamento consente al sindaco di operare nomine fondate sull’intuitus personae come ho fatto in questo caso».