POTENZA, È ANCORA ALLARME AVVELENAMENTO CANI
Immortalate presunte “trappole” destinate agli animali e piazzate in pieno centro: sui social, decine di commenti sdegnati e condivisioni
È sempre più alto l’allarme riguardo un presunto avvelenamento, continuato e “chirurgico”, di cani nel centro storico. Una questione terribile e che ha visto, così come anche riportato non solo da diversi cittadini di Potenza ma anche dai consiglieri di opposizione del centrosinistra alla cui questione hanno negli scorsi giorni dedicato una interrogazione, diversi episodi colpire diversi animali, tra cui in molti purtroppo deceduti. I decessi sono avvenuti in un lasso di tempo compreso tra il 18 gennaio e il 27 gennaio scorsi, con diversi cani che hanno evidenziato sintomi di vomito, disidratazione e debolezza. Secondo quanto si è appreso, le “polpette” avvelenate sarebbero state ritrovate, più volte, nei pressi della statua di San Gerardo, nelle vicinanze del municipio e, appunto, in pieno centro storico. Ma l’allarme, ancora una volta, è risuonato anche ieri: diverse immagini pubblicate dai cittadini hanno invaso i social, immortalando presunte “trappole” lasciate in giro per il centro storico. In modo particolare, come si evince dalle immagini le due segnalazioni hanno riguardato piazza dei Martiri Lucani, in pieno centro storico di Potenza, e un vicolo che da via 4 Novembre porta direttamente in via Pretoria.
Nei due frangenti, i cittadini hanno immortalato, come detto, quelle che a tutti gli effetti potrebbero essere nuove “trappole” disseminate per colpire gli amici dell’uomo: in un caso, quella che pare una fetta di prosciutto e, nelle altre due foto, una sottile polvere bianca. In quest’ultimo caso, secondo quanto riportato dal cittadino “segnalatore”, la polverina bianca è stata sparsa per diversi metri sulla pavimentazione del vicolo. In entrambi i casi, il sospetto che fossero sostanze nocive era altissimo: sui social, naturalmente, si è scatenato un pandemonio con decine di condivisioni, reazioni e commenti. Una situazione così seria che ha visto ieri, in centro, la comparsa di avvisi di pericolo da parte del Comune di Potenza e della Polizia Locale (in foto, Mattiacci).
L’IMPEGNO “TRASVERSALE” DELLA POLITICA Come detto, i consiglieri comunali di centrosinistra i consiglieri Vincenzo Telesca (primo firmatario di entrambe le interrogazioni), Andretta Bianca, Angela Blasi, Roberto Falotico, Francesco Flore, Angela Fuggetta, Rocco Pergola, Pierluigi Smaldone nei giorni scorsi, dedicarono alla questione una interrogazione, visti i casi segnalati tra metà e fine gennaio, in cui hanno richiesto al Comune «se nelle attività di controllo del centro storico, anche con l’ausilio delle telecamere è stato possibile risalire alle cause esterne di detti decessi;se è intenzione della Amministrazione procedere ad una pulizia straordinaria delle vie e vicoli del centro al fine di eliminare, ove ce ne siano, possibili cibi avvelenati ovvero veleno per topi, che ingerito dai cani abbia potuto causarne la morte». Come detto, una questione che ha interessato in modo trasversale la politica cittadina.
Nei giorni scorsi, infatti, della questione ne abbiamo discusso anche con il consigliere comunale della Lega Blasi. Il consigliere comunale, contattato dalla nostra redazione, ha asserito che l’amministrazione, nei riguardi della faccenda, ha «già attivato la Polizia locale, che so già essere alacremente a lavoro, per cercare di acquisire le immagini del centro storico dalla videosorveglianza, che grazie all’impegno della nostra amministrazione è stata implementata proprio in centro. Siamo convinti che bisognerà irrogare le sanzioni quanto più aspre possibili e anche far sì che gli organi inquirenti facciano la loro parte perché qui parliamo di reati da codice penale, non si tratta soltanto diciamo nel risvolto amministrativo che da amministratori sicuramente cureremo, tra cui aumentare sempre di più la videosorveglianza».