AMNESTY INTERNATIONAL IN MOBILITAZIONE PER ZAKI
Il Gruppo di Potenza ha aderito insieme ad UniBas, Comune di Melfi e Senise
L’associazione Amnesty International – Italia ha lanciato una mobilitazione per la giornata di domani, 8 febbraio 2021, per chiedere il rilascio di Patrick Zaki, ad un anno esatto dalla sua incarcerazione. Ricordiamo che Patrick vive in uno stato di detenzione preventiva illegale e arbitraria, poiché le accuse contestategli non sono state suffragate da alcuna prova accessibile alla difesa. È necessario, pertanto, mantenere alta l’attenzione sui mezzi di comunicazione e sui social network, al fine di evitare ulteriori torture e maltrattamenti ai suoi danni. Il Gruppo Amnesty Potenza ha aderito con forza a questa mobilitazione, chiedendo ad alcune istituzioni che hanno sede nella provincia di Potenza di illuminare di giallo luoghi simbolici per la nostra comunità e il nostro territorio. Hanno aderito a questa iniziativa l’Università degli Studi della Basilicata (verrà illuminata parte del Campus di Macchia Romana alle ore 18 di domani), il comune di Melfi (verrà illuminato il Castello alle ore 17.30 di oggi) e il comune di Senise (verranno illuminate le logge dell’ex mercato, dalle ore 18 alle ore 22 di domani). Vi invitiamo inoltre a fotografare i monumenti illuminati e condividere le immagini sui social network, con l’hashtag #FreePatrickZaki e #UnAnnoSenzaPatrick, taggando Amnesty Italia. Anche le scuole primarie “Albini” e “Stigliani” di Potenza hanno aderito a questa mobilitazione. Si terrà infatti domani mattina un incontro online tra alcune classi quarte delle due scuole e volontari del nostro gruppo, per parlare di Patrick e più in generale di diritti umani. Infine, ringraziamo il compositore lucano Antonio Nicola Bruno, che ha aderito all’iniziativa “Voci X Patrick- Maratona musicale per chiedere la liberazione di Patrick Zaki”, lanciata sempre da Amnesty International – Italia e rivolta a tutti i musicisti italiani. Il contenuto di questo messaggio è riservato ed è rivolto esclusivamente al destinatario indicato. E’ vietato leggerlo, copiarlo, divulgarlo o utilizzarlo da parte di chiunque salvo il diretto interessato. Ove non siate il destinatario, Vi preghiamo di cancellare il messaggio ed eventuali allegati dandocene immediatamente comunicazione scritta a mezzo e-mail da inviarsi a privacy@amnesty.it . This e-mail and any attachments are strictly confidential. Reading, copying, disclosure or use by anybody else is prohibited. If you are not the intended recipient, please delete this message and any attachments and advise the sender by e-mail to privacy@amnesty.it . L’uso di questa casella di posta è a scopo professionale; non si garantisce che la corrispondenza verso questa casella venga letta dal solo destinatario, potendo essere necessario, in determinate circostanze, l’accesso alla casella da parte di terzi, appartenenti all’Organizzazione. Si prega di non inviare messaggi di natura personale a questo indirizzo