«BARDI POTRÀ CONTARE SU UN’ALTRA FORZA PARTITICA E STABILIRE NUOVI EQUILIBRI»
I vertici regionali e nazionali di FdI danno il benvenuto ufficiale a Quarto e Baldassare che si mostrano già sulla stessa lunghezza d’onda
Il messaggio è di quelli forti e chiari: «Pieno sostegno al governo Bardi e invece di un gruppo da uno ora conteremo per tre». Così le voci dei vertici nazionali e regionali di Fratelli d’Italia hanno aperto la conferenza stampa a Matera per battezzare i due nuovi ingressi nel gruppo regionale: Piergiorgio Quarto e Vincenzo Baldassarre. I due consiglieri regionali vanno ad aggiungersi a Giovanni Vizziello, portando così il gruppo da una a tre presenze in Consiglio. Un passaggio che senza ombra di dubbio attesta il rafforzamento del partito della Meloni che fino a ieri ha potuto contare su poche presenze in Regione.
E così se a livello nazionale la Meloni continua a fare incetta di iscritti anche in Basilicata FdI cresce e si moltiplica diventando, almeno per le presenze in Consiglio regionale, un partito alla pari di Forza Italia. Toni distesi e nessuna polemica il giorno della prima uscita ufficiale, nonostante più di qualcuno sostiene che all’interno del partito ci sia più di qualche mal di pancia per i nuovi ingressi. A mantenere distesi gli animi ci ha pensato il capogruppo di FdI alla Camera dei deputati Lollobrigida, giunto da Roma al posto di Giorgia Meloni (bloccata a causa della crisi di governo nazionale) a dare il benvenuto a due nuovi ingressi. «Nessuna scissione con il governo regionale ma al contrario sarà più forte perchè questa amministrazione Bardi ora sarà ancorata ancor meglio con un partito che sta crescendo».
Così l’onorevole Lollobrigida ha ribadito in concetto dei nuovi ingressi di Quarto e Baldassarre nella squadra di Fratelli d’Italia sottolineando che: «La nostra casa è aperta a tutti quelli che pensano che Fratelli d’Italia possa essere un luogo di impegno, di personalità e rafforzamento dell’Istituzione regionale.
Diamo il benvenuto a due valorosi esponenti delConsiglio regionale che vanno ad aggiungersi a tanti amministratori e cittadini che guardano a Fratelli d’Italia con una attenzione diversa rispetto al passato. Rendendosi conto che abbiamo una parola sola, delle idee forti e che possiamo rappresentare davvero la soluzione ai problemi degli italiani». Oltre alla questione regionale è stato affrontato anche il tema nazionale di non voler entrare nel possibile governo Draghi. «Non è isolamento -ha spiegato Lollobrigidama coerenza con il programma elettorale di non voler entrare in governo con 5Stelle e Pd. Saranno comunque approvati provvedimenti utili per il governo».
Durante la conferenza è stato sottolineato che Fratelli d’Italia parla solo di programmi anche nella scelta di accogliere i due nuovi consiglieri regionali, come ribadito dal Senatore e segretario regionale Salvatore Caiata: «Siamo un partito sereno e noi tutti siamo a disposizione solo del partito e non dei ruoli che i singoli vanno a ricoprire. Non chiediamo in termini di poltroni ma chiediamo soli in termini di tematiche e problemi che noi riteniamo fondamentali per la crescita del territorio».
A livello regionale Caiata si è detto soddisfatto dell’espansione dei partito: « È un partito che cresce nei consensi degli italiani che ne apprezzano la coerenza e la fermezza delle proprie posizioni, e che quindi cresce anche nel Consiglio regionale lucano. Diamo il benvenuto ai consiglieri regionali Quarto e Baldassarre, siamo orgogliosi di averli nella nostra squadra. E ci auguriamo di poter contribuire così, con maggiore forza, alla rinascita della Basilicata».
A dare il benvenuto alle due new entry anche l’assessore regionale all’Ambiente Gianni Rosa (fondatore del partito in Basilicata ed ex segretario regionale): «Questi nuovi ingressi non possono che rafforzare la politica di Fratelli d’Italia in Regione Basilicata. Sono convinto che i prossimi mesi di consiliatura miglioreranno proprio perchè come governo regionale potremmo contare su una nuova forza che meglio potrà trasferire idee e visioni». Non è mancato uno sguardo al passato. Rosa ha ricordato come «nel 2013 la Meloni usciva dal PdL e nessuno avrebbe mai scommesso su questo partito. Ricordo ancora le elezioni di febbraio-marzo del 2013 quando nessuno credeva avremmo vinto, e invece grazie al gruppo di amici che decise discommettere riuscimmo a vincere anche quella sfida. Da quel momento in poi il partito è cresciuto, tanto a livello nazionale quanto a quello locale dimostrando che l’impegno della Meloni e dei dirigenti è stato ben ripagato. Oggi è una giornata di festa ma anche di prospettiva, con un governo Bardisempre più forte e dove Fratelli d’Italia potrà assumere sempre più protagonismo». Non è mancata dalla viva voce dei due protagonisti il chiarimento sul passaggio che tutti si aspettavano da giorni. «È una decisione che mi vede pieno di entusiasmo e che rappresenta una scelta di coerenza e di continuità che sista facendo nell’ambito delConsiglio regionale».
Queste le prime parole di Piergiorgio Quarto da rappresentate di Fratelli d’Italia sottolineando che «Condivido il progetto di Fratelli d’Italia e la forza di un partito che con la presenza di onorevoli nazionali ritorna ad essere di prossimità e di servizio.Concetti in cui io mi sono sempre ritrovato». Piergiorgio Quarto, lo ricordiamo, unico consigliere eletto nella lista di Bardi ribadisce il suo totale sostegno al presidente della Regione, allontanando qualsiasi rumors di distanziamento che si potuto creare per questa nuova adesione tra i due: «Il mio impegno in Fratelli d’Italia sarà quello di dare più forza al territorio con un unico filo conduttore a livello nazionale. E fare in modo che il progetto avviato da Bardi possa essere semplificato anche da questa forza partitica che crea la sinergia giusta per costruire questa differenza e portare avanti gli obiettivi che ci siamo posti dall’inizio del mandano.
Noi andiamo a dare sicuramente concretezza a persone che erano rimaste singole come me e diamo anche forza a un partito. Ma non nell’esercitare il ruolo soltanto partitico di rappresentanza ma in quelli che sono gli obbiettivi di semplificazioni dei progetti generali della Giunta e del presidente della Regione». Decisamente più discussa è stata l’adesione di Vincenzo Baldassarre che rimane così senza rappresentanti in Consiglio e a questo puto anche senza nessuna pretesa il partito di Nicola Benedetto, IDeA.
«Aderisco a Fratelli D’Italia, con coscienza e senza rimpianti. Lo faccio per continuare a dare in un ambito in cui riconosco i valori in cui credo, il mio contributo di idee, di professionalità, di serietà, finalizzato solo al cambiamento della Regione Basilicata, al suo miglioramento, al suo sviluppo, alsuo progresso». Ha detto Baldassarre, senza fare iringraziamenti dirito al partito che gli ha permesso di sedere tra i banchi del Consiglio: «Non finirò mai di ringraziare la comunità politica di idea/cambiamo, con la quale ho avuto la possibilità di essere candidato ed eletto in regione. E soprattutto ringrazio i miei elettori e coloro che vorranno continuare a seguire il mio percorso ,sempre fianco al fianco, mai indietro. Ma la vita molte volte ci pone di fronte a delle scelte, anche in politica. E la mia scelta di aderire a Fratelli d’Italia trova fondamento in due ragioni: una di carattere istituzionale e amministrativo, l’altra di carattere ideologico».
«Penso che il percorso avviato due anni fa in regione Basilicata, con la vittoria del centro destra, abbia necessità di trovare oggi nuovi equilibri nella coalizione di maggioranza, che possano determinare maggiore coesione,stabilità e forza perincidere nella manovra di governo e velocità di azione -aggiunge Baldassarre-. ECredo fortemente che in questi due anni si sia perso troppo tempo per cercare continuamente diristabilire e riequilibrare rapporti di forza tra le componenti della coalizione. Sono altresì convito che la compagine di maggioranza deve compiere un passo in avanti sul percorso della maturazione che porta ad avere cultura di governo e al giusto ed equilibrato esercizio del potere». «Il secondo motivo è di carattere prettamente ideologico e valoriale ha continuato-.
Ho servito per 15 anni della mia vita la comunità alla quale appartengo. L’ho fatto da Sindaco, cercando sempre di non lasciare indietro nessuno, avendo sempre come punto cardinale da seguire la giustizia sociale, ilrispetto del territorio, il bene della comunità che guidavo, e mai l’interesse personale! Credo fortemente che la libertà, la famiglia, la Patria intesa come Italia nel contesto di un’Europa dei popoli, siano ancora oggi valori non negoziabili. Penso, per tutto questo, che Fratelli d’Italia sia la mia casa politica naturale». «Inizia un percorso che spero di poter onorare e attraverso il quale apportare un valore aggiunto alla comunità politica di Fratelli d’Italia! Ringrazio l’intera classe dirigente del partito, dal presidente nazionale On. Giorgia Meloni, al Seg, Regionale On. Salvatore Caiata, senza dimenticare il collega Consigliere Gianni Vizziello, l’assessore Gianni Rosa e Il consigliere Piergiorgio Quarto, nella certezza che lavoreremo con passione e determinazione al fianco del Presidente Bardi con un solo preciso obiettivo: costruire un futuro migliore perla nostra Basilicata» ha concludo Baldassarre. Parole che perà al segretario regionale di IDeA Pagano hanno convinto ben poco, come riportiamo nell’articolo della pagina seguente.