GORGOGLIONE: TRUFFE ON LINE, I CARABINIERI DENUNCIANO 2 PERSONE
Per evitare di incappare in tali spiacevoli situazioni, il consiglio è sempre quello di attenersi a regole di massima prudenza e in particolare si raccomanda la massima riservatezza nella conservazione del numero e dei codici di accesso delle proprie carte di credito
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Pisticci, al termine di attività investigativa tesa al contrasto dell’odioso fenomeno delle truffe, hanno denunciato per truffa alla Procura della Repubblica di Matera 2 persone, un 33enne ed un 25enne, quest’ultimo di nazionalità Ghanese, rispettivamente residenti a Napoli ed in Provincia di Caserta.
In particolare, a Gorgoglione (MT), i Carabinieri della Stazione, a seguito della denuncia presentata da una donna 56enne del posto, sono riusciti ad identificare i due uomini, i quali, nel mese di Novembre, fingendosi dipendenti di un istituto di credito avevano contattato telefonicamente la donna, cliente di detta banca, e con la scusa di un aggiornamento software dell’home banking la avevano indotta a rivelare i codici delle credenziali di accesso al conto corrente da cui avevano prelevato la somma di 4.980 €.
Per evitare di incappare in tali spiacevoli situazioni, il consiglio è sempre quello di attenersi a regole di massima prudenza e in particolare si raccomanda la massima riservatezza nella conservazione del numero e dei codici di accesso delle proprie carte di credito e più in generale di tutti i propri dati personali che, se in possesso di malintenzionati, possono aumentare il rischio di cadere preda di episodi truffaldini: al riguardo, bisognerà prestare particolare attenzione agli sms e alle mail che si ricevono, evitando nel modo più assoluto di cliccare su collegamenti provenienti da sconosciuti o di fornire su tali mail i codici di accesso ai propri conti, in quanto nessun istituto di credito richiede tali tipi di informazioni via mail o sms. In tali circostanze, è sempre consigliato quindi recarsi personalmente presso lo sportello bancario o postale e verificare sul posto eventuali problematiche di accesso al proprio conto corrente.