EMATOLOGIA, ANCHE COL DG DI MARTINO STESSA MUSICA
IRCCS CROB, avviso pubblico per l’incarico di Direttore: 3 soli partecipanti, ma «procedura non ancora esperita»: ecco un’altra proroga
Ricevuto l’incarico di Direttore di Struttura complessa “Ematologia e Trapianto Cellule Staminali” dell’Ircss Crob di Rionero dall’allora, poco più di un anno fa, Dg facente funzioni Cristiana Mecca, il dottor Giuseppe Pietrantuono è stato prorogato una prima volta, in estate, da un altro Dg f.f., Antonio Colasurdo, e poi adesso ha incassato un’altra deroga ancora, questa dall’attuale Direttore generale Gerardo Di Martino. Cambiano i vertici al nosocomio di Rionero in Vulture, ma le proroghe restano: alla base quel «nelle more» dell’espletamento della procedura di Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento dell’incarico di direzione in questione, dalla durata quinquennale. Il 27 dicembre del 2019, il precedente Direttore rassegnò le proprie dimissioni, e dalla graduatoria del Crob relativa al precedente Avviso pubblico indetto nel 2016, l’unico unico candidato idoneo è risultato proprio Pietrantuono.
Di qui, l’incarico provvisorio, nel gennaio dell’anno scorso, «comunque, per non oltre sei mesi». Previsione a dir poco impossibile, in quanto, soltanto in agosto è stato approvato il bando di selezione. Procedura concorsuale che, però, come constatato da Di Martino, ancora «non è stata esperita». Ed ecco l’ultronea proroga, a questo giro direttamente «fino 31 dicembre 2021».
L’Avviso pubblico è, come già specificato, per titoli e colloquio. Nello specifico, la Commissione esaminatrice, c’è stata anche una rettifica da parte del Crob su un cavillo inerente alla composizione della stessa, dispone complessivamente di 80 punti: 40 per la valutazione dei titoli e altrettanti da assegnare post colloquio. Eppure l’Irccs Crob non ne viene a capo. Ed eppure, ancora, i candidati che hanno presentato domanda di partecipazione entro il previsto termine di scadenza sono stati, tutti poi ammessi, soltanto 3.
Alla luce di questi dati, non può che stupire la lunga proroga firmata dal Dg Di Martino, così come certa farraginosità, ricercata o non voluta, nell’espletare l’iter procedurale, ammanta di enigmatico quel che accade intorno ad una importante nomina per l’Irccs Crob come lo è quella del Direttore della Struttura complessa di “Ematologia e Trapianto Cellule Staminali