CONCORSO RAI, IN BASILICATA POCHI I LUCANI TRA I VINCITORI
A Rivelli riesce la fuga dalla “Gazzetta del Mezzogiorno”, ad Amato de “Il Quotidiano” no: stesso esito per Panuccio de “La Nuova”
Concorso Rai: molti i giornalisti lucani che hanno tentato la fuga dalle rispettive redazioni di provenienza, pochi quelli che ci sono riusciti. Rispetto alle classifiche regionali con gli ammessi alla IIa e alla IIIa fase di selezione, la Rai ha diffuso ora la graduatoria finale: le sorprese non mancano.
Come regole, tra quelli che hanno raggiunto la soglia minima di idoneità, fissata a 57 su 95 punti ottenuti dalla somma dei punti conseguiti in seconda fase e in terza fase, soltano i primi 10 sono gli «idonei vincitori ». La miglior lucana, terza in classifica generale, è Sara Lorusso, moglie di Loscalzo dell’Ansa: 88 punti totali. A proposito di cognomi noti in Rai, sarà parente di Edmondo la signorina Soave, classe ‘91, che con 81 punti incassati, si è piazzata subito dopo Lorusso.
Proprio Soave è la più giovane ad aver vinto il concorso nella graduatoria della regione Basilicata. Più indietro, al settimo posto e con 77 punti complessivi, il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, Giovanni Rivelli. Confermato, pertanto, l’adagio “l’allievo batte il maestro”, in quanto se lui ce l’ha fatta, il suo caporedattore, ormai ex, Massimo Brancati non ha superato neanche il primo step. Se Soave è risultata la più “fresca”, Rivelli, classe ‘67, il più anziano.
Tra i lucani d’origine, da annoverare Eleonora Cesareo, dottore di ricerca in Studi Storici Geografici e delle Relazioni internazionali. Per una neonata “coppia del giornalismo lucano”, Lorusso- Loscalzo, per l’altra potenziale , il “battesimo” è rinviato a data da destinarsi. Il giornalista de Il quotidiano del Sud, Leo Amato, la moglie è già giornalista Rai da anni, è risultato sì idoneo, ma non vincitore. Già in forza anche lui a Il quotidiano del Sud, anche per Pietro Scognamiglio stessa sorte: idoneo sì, ma non vincitore. Anche in altre redazioni della Basilicata, ci sono esclusi. Alessandro Panuccio de “La Nuova”, 15esimo con 69 punti, la free lance Angela Bovino, invece, scivolata nell’elenco dei non idonei. Stesso “inferno” dove si è ritrovato catapultato l’ex portavoce dell’ex sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri: Giuseppe Rosario Cervellera. Ad ogni modo la Rai potrà attingere dalla graduatoria regionale degli idonei non vincitori, nel periodo di vigenza, in caso di rinunce o di esclusioni degli idonei vincitori ovvero di esigenze sopravvenute, secondo l’ordine di punteggio e ferma restando la soglia minima di idoneità sopra indicata.
L’eventuale assunzione con contratto subordinato a tempo determinato, che potrà avvenire nel corso dei due anni di validità della graduatoria, secondo le modalità sopraindicate, sarà, però, subordinata al mantenimento dei requisiti richiesti per la partecipazione all’iniziativa selettiva.