GALLO, DA BELLA TRA I MIGLIORI RICERCATORI MONDIALI

Ancora una volta la Basilicata si distingue per meriti, ed ancora una volta, il paese che da origine a queste menti eccelse, è Bella, borgo in provincia di Potenza.

Questa volta è Antonio Gallo a far parlare di sé per essere stato inserito nella lista del “miglior 2% mondiale del 2020” stilata dall’Ateneo Californiano “Stanford University”.

Gallo si occupa delle discipline di Agricoltura, Pesca e Forestale. E manco a dirlo, il territorio di Bella, con le sue frazioni, è rinomato per le numerose e proficue aziende lattiero casearie, mentre nella limitrofa Bella-Muro insiste anche il “Crea- Zootecnia e Acquacoltura”, luogo in cui si spazia dalla ricerca sulla qualità dei prodotti tipici, al miglioramento genetico, fino alla conservazione e valorizzazione della biodiversità animale.

Ma Gallo era già finito sulle colonne di Cronache, quale “esperto italiano in materia di micotossine”.

Nel suo percorso di studi, il Liceo Scientifico, ex “Enrico Fermi” di Muro Lucano, oggi “Pasolini” poi la laurea all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza con laurea quinquennale in Scienze e Tecnologie Agrarie, ha conseguito il dottorato di ricerca discutendo la tesi  dal titolo “Aflatoxins absorption and excrection dynamics in dairy cows: technical strategies to reduce metabolites carry over in milk”.

Oggi lo ritroviamo tra i “Top” dei ricercatori a livello mondiale grazie alle numerosissime pubblicazioni. Il ricercatore lucano si occupa di nutrizione animale tra i bovini da latte e da carne, e sistemi di miglioramento delle aziende zootecniche. Come se non bastasse, il suo importante lavoro lo vede coinvolto anche in collaborazione con importanti colossi e multinazionali.