CAOS VACCINI, ANNESE SI DIFENDE: «SONO IL PRIMO A VOLER ACCELERARE»

L’inizio nei giorni scorsi della campagna vaccinale degli over 80 a Matera, è stato oggetto di perplessità e critiche da parte dell’ Ugl “Unione Generale del Lavoro” che ha definito la campagna stessa un disastro: lo confermerebbe l’esiguo numero dei vaccinati materani, solo cento al giorno contro i mille di Potenza; ciò comportando tempi biblici per il completamento.

Una vergogna della quale si chiede conto all’ASM. Alle voci dissonanti dei sindacati si sono unite le dichiarazioni del Partito Democratico che ha richiesto al sindaco Bennardi un immediato tavolo istituzionale che acceleri il processo vaccinale oltre a fare chiarezza sui ritardi che espongono a notevoli rischi la popolazione. Cronache lucane, favorendo il dibattito giornalistico, ha girato critiche e perplessità al dirigente generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera, dandogli così un’occasione per replicare: «Io dice il dr. Gaetano Annese ho parlato con il dottor Esposito, il dirigente generale del dipartimento regionale “Politiche della Persona” per la vicenda dei vaccini e noi siamo in stretta e assidua collaborazione per aumentare decisamente la quota di vaccini destinati a Matera». La statistica corretta e le relative considerazioni che sviluppa Annese sono le seguenti: «Per quanto riguarda gli ultra ottantenni, noi siamo sui 150 / 200 vaccini al giorno.

Attualmente posso disporre di due vassoi a settimana; ciascun vassoio contiene 1170 vaccini quindi con due posso vaccinare sulle 2300 persone circa a settimana. Contemporanea però stiamo vaccinando anche gli abitanti dei paesi, stiamo somministrando le seconde dosi, stiamo continuando con le forze dell’ordine nel numero di100 vaccini al giorno e altri 100/die per le scuole. In quest’ultimo caso procediamo con AstraZeneca, mentre per gli anziani usiamo Pfizer. Quindi tirando le somme siamo sui 3/ 400 vaccini/die con 12 ore continuative di lavoro giornaliero. E la situazione è in evoluzione». Circa le vaccinazioni agli ultra ottuagenari il dr. Annese desidera vivamente precisare che: «I “vecchietti” centenari non sono dei “pacchi postali” che puoi sballottolare di qua e di là imponendo loro dei ritmi frenetici nel vaccinarli. Per ciascuno di essi ci vuole garbo, attenzione, molti non deambulano bene, altri hanno amnesie o problemi di udito, dunque non possiamo strattonarli e spingerli affrettando la puntura e liquidarli.

Ci vuole rispetto nei loro confronti!». Inoltre il dirigente respinge al mittente l’accusa di presunti privilegi in favore di Policoro solo perché è la città natia dell’assessore regionale alla “Salute” Leone: «Non c’è alcun favoritismo. lo dico chiaramente e sono molto sincero in questo». Le conclusioni:«Sto facendo di tutto per accelerare le vaccinazioni; per fare questo ci vogliono le persone e io sto letteralmente stressando i miei in una maniera incredibile; poi ci vogliono i vaccini, per incrementare il cui numero sto lavorando intensamente con la Regione e infine occorrono le sedi e in tal senso ho avviato un proficuo dialogo con il comune e confido in ottimi sviluppi»