MELFI, TOTO-SINDACI: NEL CENTROSINISTRA TANTI “PAPABILI”
Sono diversi i nomi, chiari e “dubbi”, che gravitano nella galassia del csx. Ma l’ingresso dell’ex sindaco Navazio potrebbe rompere il “gioco”
Si arma il ballo anche a sinistra nella cittadina Melfitana. La musica, però, ancora deve partire. Non si sa di preciso se saranno balli di gruppo o balli tra singoli. Con l’ipotetico ingresso dell’ex Sindaco di Melfi (rumors sempre più insistenti), eletto nel centrodestra, Alfonso Ernesto Navazio a centrosinistra il gioco può rompersi in malo modo. Il primeggiare, nella coalizione di centrosinistra, colpisce tutti. Se da un lato l’avv. Pietro Monico, consigliere comunale del Partito Democratico, si dice pronto a scendere in campo per ricoprire lo scranno più alto dell’assise melfitana, dall’altro il suo stesso partito non è pronto ad appoggiarlo in una cosiddetta “impresa di Ercole”.
C’è di più: notizie trapelate sin dall’estate scorsa evidenziano come il Partito Democratico, rivendicando la candidatura a sindaco, voglia mettere in campo un uomo della società civile. Si tratta del cardiologo Giuseppe Del Prete, cognato della già candidata alle elezioni regionali, nella lista Avanti Basilicata di Marcello Pittella, Wienda Murano (poi passata in Italia Viva). Un pittelliano doc sintetizzando il tutto.
Cosa non gradita ai più nello schieramento e ai melfitani. Una scelta non poco azzardata e poco furba. Proprio per questi motivi e per gli spacchi interni alla sezione del PD “Antonio Luongo” di Melfi che il Partito Socialista Italiano intende, attraverso sotterfugi, riuscire ad imporre il candidato sindaco. Mossa audace viste le ambizioni dell’attuale sindaco Valvano che prospetta il suo futuro alla Camera dei Deputati. Ad oggi più che improbabile la candidatura dell’ex Assessore regionale Francesco Pietrantuono tenendo conto degli screzi avuti con i “Valvaniani”.
Ma, in politica, tutto può succedere.Una mossa, quella di un candidato del PSI, così importante spianerebbe la strada a Valvano. E allora il Pd rimarrebbe a bocca asciutta sia per il candidato sindaco sia per un eventuale eletto in parlamento. Il Pd melfitano cascherà nei tranelli del vecchio socialista? Staremo a guardare. Certo è che Italia Viva non condivide alcuna delle politiche attuate dal sindaco Valvano e molto spesso si è rivelata critica nei suoi confronti.
A quel punto, se Il PSI dovesse dettare legge, cosa faranno i seguaci di Renzi? Potrebbero tentare un avvicinamento a Forza Italia. Anche in questo caso pare che il ballo sia stato già armato ma non è ancora partita la musica. Tutto questo salvo l’ingresso dell’ex Sindaco di centrodestra, Navazio. Dopo l’esperienza civica, questa sarebbe l’ultima spiaggia per non morire visti i rifiuti da parte di Lega e Fratelli D’Italia. Ma questa è tutt’un’altra storia.
