UNICEF E LA STAFFETTA DEI DIRITTI
Coviello nelle scuole infanzia e primaria di Brindisi di Montagna, Anzi e Laurenzana, 10 incontri e oltre 100 alunni
Mario Coviello, Presidente del Comitato Provinciale Unicef di Potenza, racconta la bellezza degli incontri con gli alunni delle scuole dell’infanzia e primaria di Brindisi di Montagna, Anzi e Laurenzana del 17,19,22 e 23 febbraio.
“Dieci incontri, oltre 100 alunni che con le
loro insegnanti hanno parlato con noi del loro diritto alla cura,
all’ascolto, alla sicurezza, alla salute, al gioco. Si sono dimostrati
consapevoli della necessità del rispetto verso l’altro, della cura
dell’ambiente e di evitare gli sprechi. Da grandi vogliono diventare
pilota, ballerina, pompiere. Conoscono la Convenzione sui diritti dei
bambini e la sua storia. Hanno cantato “ La marcia dei diritti” e
recitato poesie, disegnato cartelloni e nei lavori di gruppo alla
domanda : Qual è per voi il diritto più importante? hanno messo al
primo posto la famiglia, la casa, lo studio, gli amici”.
E le storie della Pigotta che porta in Pakistan le medicine ad Alì, in
Tanzania costruisce un pozzo per Akim, in Ecuador una scuola per
Flor, sono state disegnate dai più piccoli e i camion con il logo
dell’Unicef che portano mattoni, pompe per l’acqua, medicine hanno
fatto bella mostra in primo piano sui loro schermi.
“Con i più grandi di quarta e quinta -prosegue Coviello-
abbiamo parlato dei rifugiati che fuggono dalla guerra e dalla fame,
dei ragazzi siriani che lanciano nel
cielo i loro aquiloni cantando “I nostri cuori battono ancora”.
Abbiamo affrontato il problema dell’handicap con cartoni animati e
il video“ Due piedi sinistri” che racconta l’incontro di un ragazzino,
tifoso della Roma e di una ragazza in carrozzella.
Con altri cartoni animati li abbiamo invitati a coltivare i loro talenti
perché ciascuno di noi è unico e ha diritto di coltivare il suo sogno.
Abbiamo insistito sulla necessità della collaborazione perché l’unione fa la forza
e della gentilezza un sorriso non costa nulla e vale tanto.
Dietro le mascherine, vinto il primo imbarazzo, abbiamo gioito dei
loro cuori semplici, della genuinità dei loro sentimenti.
Con forza hanno detto sì alla nostra proposta di rinunciare ad un
pacco di patatine per aiutare l’UNICEF a portare cibo, medicine,
istruzione ai loro compagni più sfortunati.
Con i più sentiti ringraziamenti alle coordinatrici dei plessi
dell’Istituto Comprensivo di Laurenzana alle insegnanti Maria
Biscaglia, Marika Possidente, Pina Magaldi,Berta Marulli e Pia
Romano, io Mario Coviello con Veronica Lavecchia e Claudia
Robilotta vogliamo ringraziare tutte le insegnanti che ci hanno
accolto e confermato che la scuola lucana, nonostante il covid,
coltiva con competenza e passione le menti delle giovani generazioni
che sono il nostro futuro.
Con la Preside Clelia Latalardo e la professoressa Anna Maria Masini
abbiamo già programmato gli incontri in streaming con le classi
prime e seconde delle scuole medie di Brindisi, Anzi e Laurenzana
nella settimana dal 15 al 22 marzo. Il nostro viaggio continua” conclude il Presidente.