Che cosa sappiamo sulle varianti del SARS-CoV-2
Covid-19 e campagna vaccinale, ministro Speranza incontra Commissario Figliuolo e Capo Protezione Civile Curcio
EMERGENZA SANITARIA
Covid-19 e campagna vaccinale, ministro Speranza incontra Commissario Figliuolo e Capo Protezione Civile Curcio
Comunicato n. 7
Data del comunicato 4 marzo 2021
Questa mattina al Ministero della Salute si è svolta una riunione con il ministro, Roberto Speranza, il Commissario straordinario all’emergenza Covid-19, Generale Francesco Figliuolo, il Capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, e i vertici di Istituto superiore di sanità, Consiglio superiore di sanità, Aifa e Agenas. Sono stati esaminati i numeri aggiornati della campagna vaccinale con la crescita degli ultimi giorni, che ieri ha visto 160.053 somministrazioni e il superamento del milione di vaccinazioni per le persone over 80. Affrontata al tavolo anche la circolare diramata ieri dal Ministero della Salute che prevede una dose unica per i soggetti che hanno avuto un’infezione da SARS-CoV-2.
Data di pubblicazione: 4 marzo 2021 , ultimo aggiornamento 4 marzo 2021
Covid-19, the new Ministerial Decree (Dpcm) by the Government
On March 2, 2021, upon the proposal of Health Minister Roberto Speranza, Prime Minister Mario Draghi signed the new Dpcm containing measures to combat and contain the Sars-CoV-2 virus emergency.
The Decree comes into force on March 6, 2021 and remains in force until April 6, 2021.
The new measures confirm several urgent provisions for the containment of contagion throughout the national territory already in force and introduces new ones.
Below, a summary of the main measures confirmed, and new ones introduced.
- the classification of Italy into white, yellow, orange, and red areas, according to risk levels, is confirmed
- the obligation to wear face masks, even outdoors, is confirmed
- the obligation to keep an interpersonal distance of at least 1 metre is confirmed
- the curfew from 10 p.m. to 5 a.m. is confirmed
- the ban on travelling between regions is confirmed until March 27. Returning to one’s residence, domicile or home is still allowed, as well as travel motivated by work requirements, health reasons or immediate necessities.
Museums
- In yellow areas the possibility of opening museums on weekdays is confirmed, ensuring a controlled influx of people, and allowing visitors to respect the interpersonal distance of at least one metre. Starting on March 27, museums located in yellow areas will also be able to open on Saturdays and public holidays, provided that visitors book their tickets online or by telephone, at least one day in advance.
- In orange and red areas, exhibitions and services open to the public in museums and other cultural institutes and facilities are suspended. Performances open to the public in theatres, concert halls, cinemas, live clubs and other premises or spaces, including open-air spaces, are suspended.
Theatres and cinemas
- Theatres and cinemas located in yellow areas will be able to reopen from March 27, with pre-assigned seats, in compliance with the rules on interpersonal distance for both staff and non-resident audience. The capacity of the facility may not exceed 25% of the maximum capacity, up to 400 people outdoors and 200 indoors per theatre.
- In orange and red areas, performances open to the public in theatres, concert halls, cinemas, live clubs and other venues or spaces, including outdoor venues, are suspended.
Gyms, swimming pools, ski resorts, wellness and spa centres remain closed.
Catering activities
- In yellow areas the activities of bars, pubs, restaurants, ice-cream parlours and pastry shops are allowed from 5 a.m. until 6 p.m.
- In orange and red areas catering activities are suspended. Take-away (without consumption on the premises) and home delivery are allowed for catering activities until 10 p.m.
- In all areas take-away service is prohibited for the activities of bars/cafés (ATECO code 56.3) after 6 p.m., as well as for other commercial activities of the same type.
Commercial activities
- In yellow and orange areas, retail activities may continue upon condition that, in addition to the interpersonal distance of at least one metre, a staggered entrance system for the public is ensured. On public holidays and pre-holidays, the commercial activities inside markets and shopping centres, shopping malls, commercial parks and other similar structures are closed, except for pharmacies, parapharmacies, sanitary facilities, laundries and dry cleaners, food, agricultural and floricultural product sales points, tobacconists, newsagents, and bookshops.
- In red areas, retail activities are suspended, except for the sale of foodstuffs and necessities identified in Annex 23 of the Ministerial Decree. Markets are closed.
Swimming pools and gyms remain closed and contact sports are still forbidden. Individual outdoor physical activity is allowed.
Travel to and from abroad
- The number of countries affected by the so-called “COVID tested” flights is growing.
- People who have been in Brazil in the previous 14 days are allowed to enter Italy to reach their domicile, home, or residence of their minor children.
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Data di pubblicazione: 5 marzo 2021 , ultimo aggiornamento 5 marzo 2021
Che cosa sappiamo sulle varianti del SARS-CoV-2
Data ultima verifica: 3 marzo 2021
Quando un virus si replica o crea copie di se stesso a volte cambia leggermente. Questi cambiamenti sono chiamati “mutazioni”. Un virus con una o più nuove mutazioni viene indicato come una “variante” del virus originale.
Finora sono state identificate in tutto il mondo centinaia di varianti di questo virus. L’OMS e la sua rete internazionale di esperti monitorano costantemente le modifiche in modo che, se vengono identificate mutazioni significative, l’OMS può segnalare ai Paesi eventuali interventi da mettere in atto per prevenire la diffusione di quella variante.
Per saperne di più
Tre nuove varianti preoccupano di più gli esperti dell’OMS e dell’ECDC:
- Variante cosiddetta Inglese(Variante VOC 202012/01, nota anche come B.1.1.7) identificata per la prima volta nel Regno Unito.
Questa variante ha dimostrato di avere una maggiore trasmissibilità rispetto alle varianti circolanti in precedenza (trasmissibilità superiore del 37% rispetto ai ceppi non varianti, con una grande incertezza statistica, tra il 18% e il 60%). La maggiore trasmissibilità di questa variante si traduce in un maggior numero assoluto di infezioni, determinando così un aumento del numero di casi gravi. - Variante cosiddetta Africana(Variante 501Y.V2, nota anche come B.1.351) identificata in Sud Africa.
Dati preliminari indicano che anche questa variante possa essere caratterizzata da maggiore trasmissibilità (50% più trasmissibile rispetto alle varianti circolanti precedentemente in Sud Africa), mentre al momento non è chiaro se provochi differenze nella gravità della malattia. - Variante cosiddettaBrasiliana (Variante P.1) con origine in Brasile.
Gli studi hanno dimostrato una potenziale maggiore trasmissibilità. Non sono disponibili evidenze sulla gravità della malattia.
La variante insorta nel Regno Unito (cosiddetta “variante inglese“) sta diventando prevalente nel nostro Paese. In base ai dati della seconda indagine di prevalenza delle varianti condotta dall’Istituto Superiore di Sanità, con il supporto della Fondazione Bruno Kessler e in collaborazione con il Ministero della Salute, le Regioni e le Provincie autonome, in Italia al 18 febbraio 2021 la prevalenza della “variante inglese” del virus Sars-CoV-2 (variante VOC 202012/01, nota anche come B.1.1.7)era del 54,0%, con valori oscillanti tra le singole regioni tra lo 0% e il 93,3%, mentre per quella “brasiliana” (variante P.1) era del 4,3% (0%-36,2%) e per la “sudafricana” (variante 501Y.V2) dello 0,4% (0%-2,9%).
I primi dati confermano che tutti i vaccini attualmente disponibili in Italia sono efficaci contro la variante inglese del nuovo coronavirus (variante VOC 202012/01, nota anche come B.1.1.7).
Sono in corso studi per confermare l’efficacia dei vaccini sulle altre varianti.
L’emergenza di nuove varianti rafforza l’importanza, per chiunque, compresi coloro che hanno avuto l’infezione o che sono stati vaccinati, di aderire rigorosamente alle misure di controllo sanitarie e socio-comportamentali (l’uso delle mascherine, il distanziamento fisico e l’igiene delle mani).
Al fine di limitare la diffusione di nuove varianti, l’Italia ha disposto specifiche azioni di sanità pubblica:
- rafforzare la sorveglianza di laboratorio nei confronti delle nuove varianti SARS-CoV-2
- fornire indicazioni per implementare le attività di ricerca e gestione dei contatti dei casi COVID-19 sospetti/confermati per infezione da variante
- limitare gli ingressi in Italia dei viaggiatori provenienti dai paesi più colpiti dalle varianti
- realizzare indagini rapide di prevalenza per stimare correttamente la diffusione delle varianti nel nostro Paese
- disporre misure di contenimento (aree rosse) nelle aree più colpite del Paese anche a livello comunale
Per approfondire
- Cerca nel sito TrovanormeSalute
- Istituzione del Tavolo tecnico per la la sorveglianza viro-immunologica e nascita della Rete Italiana per la genotipizzazione e fenotipizzazione di SARS-CoV-2 e per il monitoraggio della risposta immunitaria alla vaccinazione.
Per conoscere le limitazioni ai viaggi
I contatti dei casi COVID-19 sospetti/confermati per infezione da variante devono:
- eseguire un test molecolare il prima possibile dopo l’identificazione e al 14° giorno di quarantena, al fine consentire un ulteriore rintraccio di contatti, considerando la maggiore trasmissibilità delle varianti
- non interrompere la quarantena al decimo giorno
- nella settimana successiva al termine della quarantena, devono osservare rigorosamente le misure di distanziamento fisico, indossare la mascherina e in caso di comparsa di sintomi isolarsi e contattare immediatamente il medico curante.
Il Dipartimento di prevenzione deve effettuare la ricerca retrospettiva dei contatti di un caso confermato, vale a dire oltre le 48 ore e fino a 14 giorni prima dell’insorgenza dei sintomi del caso, o di esecuzione del tampone se il caso è asintomatico, al fine di identificare la possibile fonte di infezione ed estendere ulteriormente il contact tracing ai casi eventualmente individuati.
Attualmente la malattia si presenta con le stesse caratteristiche e i sintomi sono gli stessi in tutte le varianti del virus.
Fonte:
Direzione Generale della Prevenzione sanitaria in collaborazione con Istituto Superiore di Sanità
5.019.869
Totale somministrazioni
Totale persone vaccinate 1.562.291
Monitoraggio settimanale Covid-19, report 22 – 28 febbraio 2021
Si osserva una ulteriore accelerazione nell’aumento dell’incidenza a livello nazionale (195 casi per 100.000 abitanti nella settimana 22-28 febbraio 2021). L’incidenza nazionale si sta quindi rapidamente avvicinando alla soglia di 250 casi/settimana per 100.000 abitanti che impone il massimo livello di mitigazione possibile. Tale soglia è stata superata questa settimana in cinque Regioni/PPAA.
Si conferma per la quinta settimana consecutiva un peggioramento nel livello generale del rischio. Aumenta il numero di Regioni/PPAA classificate a rischio alto (6) ai sensi del DM 30/4/2020. Ben 9 Regioni/PPAA, classificate a rischio moderato, sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane. Soltanto una Regione è a rischio basso.
Si ribadisce, anche alla luce dell’aumento sostenuto della prevalenza di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità, di mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone e della mobilità. Analogamente a quanto avviene in altri paesi Europei, si rende necessario un rafforzamento/innalzamento delle misure su tutto il territorio nazionale al fine di ottenere rapidamente una mitigazione del fenomeno. In presenza di varianti che possono parzialmente ridurre l’efficacia dei vaccini attualmente disponibili, le Regioni/PPAA sono invitate ad adottare, indipendentemente dai valori di incidenza, il livello di mitigazione massimo a scopo di contenimento.
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Il video con il commento di Gianni Rezza
Data di pubblicazione: 5 marzo 2021 , ultimo aggiornamento 5 marzo 2021
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