SETARO INCONTRA TISCI: “MONITORARE L’EOLICO”
Il Sindaco di Muro: «In qualche modo ora potremo dare risposte concrete ai cittadini, certificando i dati che saranno raccolti»
Presso la sede dell’Arpab il Sindaco di Muro Lucano Giovanni Setaro, ha firmato il protocollo operativo sulla procedura per valutare l’impatto acustico generato da impianti eolici. Muro Lucano è stato il primo comune ad aderire; la procedura sarà estesa a tutti i comuni interessati per eseguire i controlli sui vari impianti presenti sul territorio regionale.
Raggiunto telefonicamente Setaro spiega: «Ho sottoposto al Direttore Antonio Tisci alcune criticità legate all’eolico, in particolar modo quanto concerne la questione acustica. Come noto, fortunatamente nel territorio di Muro Lucano abbiamo pochi impianti eolici in montagna, qualche mini eolico e una pala eolica a Tufo Rumito. Nonostante ciò le richieste di miei cittadini sono costanti, proprio perché si pensa alla tutela dell’ambiente in cui viviamo, e soprattutto perché, chi abita nei pressi delle pale eoliche, soffre di questi rumori, con ripercussioni sul sonno, sulle attività quotidiane di studio dei figli e così via. Poiché il Comune di Muro Lucano – prosegue Setaro– è anche responsabile per quanto concerne la situazione acustica ambientale, non avendo strumenti propri, si è rivolta all’Arpab, che però ad oggi non è mai riuscita a rispondere con una soluzione concreta».
Il primo cittadino entra nei dettagli, spiegando come funzionerà il controllo sul territorio: «Con questa nuova azione messa in campo dal Direttore Tisci, che prevede una squadra con una tecnologia adeguata al monitoraggio partendo da un “punto zero”, il Comune potrà creare una sorta di ordinanza, bloccare la pala eolica e far misurare il punto zero, così da effettuare tutte le successive ed ulteriori verifiche tecniche per poi definire se la rumorosità registrata sia legittima o invece l’Azienda, o l’Impresa, debba correre ai ripari ed effettuare manutenzioni all’aerogeneratore. In qualche modo adesso potremo dare risposte concrete ai cittadini, certificando i dati che saranno raccolti».
Oltre a ciò, si avvia a concludere il primo cittadino, «è positivo anche che si tratta forse della prima volta che l’Arpab avvia una collaborazione concreta ed in sinergia con un Ente locale, in sinergia con la volontà di dare risposte ai cittadini. Sono certo che altri colleghi parteciperanno alla sottoscrizione del protocollo, in quanto le problematiche dell’eolico sul territorio regionale sono tante».
