COMUNE, AL VAGLIO DI GUARENTE LA ROSA PER IL RECLUTAMENTO DI 3 NUOVI DIRIGENTI
Conclusi i colloqui orali toccherà al sindaco scegliere, intuito personale, tra i 42 selezionati. In pole Albano, D’Onofrio e Rossi
La struttura organizzativa del Comune di Potenza è in cerca di nuovo personale. Passata l’era del dissesto con la gestione dell’ex sindaco De Luca, ora per il leghista Mario Guarente è tempo di dare nuova linfa alle forze comunali. Visto il Piano Triennale dei Fabbisogni del personale 2020/2022 per l’anno in corso si prevede l’assunzione a tempo pieno e determinato di ben tre dirigenti. Sicuramente una boccata di ossigeno che negli anni addietro e visto i diversi pensionamenti ha dovuto fare i conti con la carenza di personale, soprattutto qualificato. Toccherà ora al primo cittadino scegliere i tre nuovi dirigenti. Dopo la presentazione delle domande, la valutazione dei curriculum ed un colloquio “attitudinale” svoltosi in forma orale (avvenuto a causa Covid via streaming) a cura della segretaria generale dell’Ente, la dottoressa Mariagrazia Fontana, si è proceduto alla rosa dei idonei. Non c’è nessuna graduatoria ma solo un elenco di nomi che la segretaria avrebbe messo insieme dopo una valutazione ai colloqui. Tra questi sarà il sindaco Guarente, secondo intuitu personae, a fare il nome dei tre nuovi dirigenti. Nell’elenco consegnato nella mani del leghista Guarente, i tre nuovi dirigenti sarebbero già stati individuati. Secondo i ben informati sarebbero tre figure di “estrazione” politica vicina al primo cittadino e anche a qualche suo alleato di maggioranza.
A ricevere l’incarico di dirigente, secondo in ben informati, dovrebbero essere Maurizio Albano, Giuseppe D’Onofrio e Anna Rossi. Albano, sarebbe riconducibile all’area del gruppo “Api” Potenza il cui presidente è il fratelli Vincenzo che sarebbe stato tra i primi sostenitori durante la campagna elettorale di Rocco Bernabei, consigliere comunale eletto in quota Lega ed ora passato a Fratelli d’Italia. Una nomina che potrebbe quindi accontentare gli alleati, ed evitare i mal di pancia che invece la stessa maggioranza di destra sta avendo in Regione. D’Onofrio invece sarebbe un filo pepiano. A dare fiducia al sindaco Guarente su D’Onofrio, sarebbe proprio la vicinanza di questo ultimo al senatore del Carroccio Pasquale Pepe che neanche a farlo a posta è stato il primo sostenitore della candidatura di Guarente a sindaco della Lega. C’è poi l’unica donna in campo, Anna Rossi.
Dalla sua avrebbe l’esperienza maturata begli anni essendo già funzionaria del Comune di Potenza. Nonostante si vocifera che la stessa segretaria Fontana avrebbe mostrato la sua “preferenza” per un’altra quota rosa: Giuseppina Lovecchio. La dottoressa Lovecchio che, grazie a una esperienza importante negli ambienti regionali anche in questa fase Covid vicina all’assessore Cupparo, avrebbe nel suo colloquio impressionato positivamente la segretaria dell’Ente Fontana. Ma ha detta di molti Guarente sarebbe per le scelte “interne” al Comune per poter andare su conoscenze sicure e gia “collaudate. Ovviamente per l’ufficialità degli incarichi bisognerà aspettare ancora qualche giorno, il sindaco pare aver detto di non voler affrettare i tempi (nonostante le scelte sembrerebbero già fatte) per evitare passi falsi.