LIQUIDATORE ASI, ANCORA NESSUN NOME BARDI SI MOSTRA SOLO CON LA CARFAGNA

Restano ormai segrete le visite romane di Bardi, almeno per quella parte che serve a raccordarsi su posizionamenti, accordi e nuove strategie tra alleati. Come ogni visita nella capitale dall’ufficio stampa della Regione si mostrano alla stampa locale solo le “belle” notizie. Stessa cosa accaduta ieri. Nessun Accenno agli incontri “non istituzionali” del presidente nella Capitale, ma solo l’invio della classica foto simbolo di un incontro con un Ministro di turno. Questa volta è toccato alla Ministra Mara Carfagna che in un colloquio con Bardi hanno approfitto i temi del Recovery plan, che ha visto il Sud determinante per il cospicuo stanziamento in favore dell’Italia. Il Presidente Bardi ha presentato alla ministra le istanze della Regione, che lei ha raccolto, in vista anche del lavoro sul Piano nazionale di ripresa e resilienza.

«Come Giunta e insieme al Consiglio daremo il nostro contributo di progetti e idee al Ministero per il Sud e al Governo, nella speranza che il Sud sia assoluto protagonista. Come Basilicata, poi, abbiamo una particolare esigenza che è quella delle aree interne, su cui la ministra Carfagna ci ha promesso un supplemento di attenzione e di riflessione in vista del Recovery Plan», ha affermato il Presidente Bardi. Sull’altro importante appuntamento che Bardi aveva ieri a Roma con i vertici dei partiti di centrodestra bocche cucite. L’ex generale non avrebbe raccontato a nessuno l’esito del meeting con i partiti, per evitare la diffusione della notizia e far si che l’operazione messa in atto per appianare le divergenze nella già “sgretolata” maggioranza portassero a nuovi malumori. Sul tavolo la delicata questione del commissario liquidatore Asi di Potenza.

La postazione è ambita da più fronti, ma il presidente avrebbe già in mente uno dei suoi uomini napoletani. Il tempo stringe però e la soluzione non sembra aver trovato la sintesi nel vertice di ieri. Infatti, la riunione di Giunta prevista per oggi non è stata più convocata. Per nominare il Commissario liquidatore dell’Asi bisognerà quindi attendere il rientro di Bardi e l’ok da parte di tutti i partiti, che si sarebbero presi 24 ore di tempo per mettere d’accordo gli esponenti regionali in Giunta. Il voto questa volta è fondamentale soprattutto dopo le continue sollecitazioni dei sindaci (come portiamo nell’articolo di sotto) che sono tornate nuovamente a protestare. Certo, se come si vocifera Bardi si è preso come tempo questo lungo fine settimana prima di convocare la nuova Giunta la nomina per l’Asi resterà ancora ferma al palo e tutto slitterà a metà marzo.