In esclusiva per Cronache Lucane la biologa ELISABETTA ROSASPINA ci fornisce chiarimenti su effetti vaccinazione contro COVID19

Con la squisita collaborazione della biologa ELISABETTA ROSASPINA cerchiamo di fare un po’ di chiarezza per spunti di riflessione condivisa 

Quando ho fatto la seconda dose del vaccino, mi ero fatta un dosaggio degli anticorpi neutralizzanti : avevo 44u che è una dose abbastanza alta.

Quindi ricevendo la seconda dose, dovrei aver rischiato un infarto

Ugualmente, gli ammalati curati con siero iperimmune, cioè ricco di anticorpi, potrebbero aver rischiato la morte.

In realtà il fenomeno ADE non è affatto quello che sostiene questo professore.

Si chiama Potenziamento Immunitario, o Potenziamento della malattia ed è stato studiato col virus Dengue e col virus Zika , ma non ancora osservato con Sars-cov2 

E comunque in nessun caso si sono avute conseguenze a livello cardiocircolatorio.

E neanche si capisce come questo sarebbe potuto accadere.

In realtà un anticorpo, quando si lega a un virus , va a occupare lo spazio con cui questo può infettare le cellule ,rendendolo facile preda dei Macrofagi che lo digeriscono.

Supponiamo che questi anticorpi non siano neutralizzanti, e cioè non blocchino il virus, o che questi macrifagi non riescano a digerire il virus.

Il virus a questo punto potrebbe riuscire ugualmente a infettare le cellule.

Tutto questo però non riguarda ne’ infarti ne’ trombosi che risultano non pervenuti .

Si direbbe un tentativo di mettere insieme le notizie di questi giorni su eventuali fenomeni coagulativi (quei 3 casi strumentalizzati dai giornali che per l’appunto avevano ricevuto il vaccino) di collegarle con le vaccinazioni, che invece in questo periodo avrebbero una basilare importanza nella lotta contro il virus.

Ricapitolando, esiste un fenomeno ADE , ma non è affatto quello che è stato descritto.

Comunque fare un dosaggio anticorpale è importante, perché, vista la carenza di dosi, si possono riservare a chi non ha affatto anticorpi, ma tutto qui.