22MARZO, GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA
Per l'”oro blu” nel 2021 ancora 1 miliardo di persone soffre siccità, malattie e guerre
Il 22 marzo ricorre la Giornata mondiale dell’acqua, una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992.
Una giornata che si fa appello per la tutela della risorsa idrica. L’obiettivo è di richiamare l’attenzione sulla crisi idrica globale, sensibilizzando la popolazione in vista del raggiungimento dell’obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 6: acqua e servizi igienico-sanitari per tutti entro il 2030, un traguardo indispensabile per colmare le disuguaglianze socio-economiche e garantire la dignità di tutti gli esseri umani.
Basti pensare che il consumo pro capite di acqua in Italia è pari a 245 litri giornalieri (dati Istat), mentre in altri Paesi del Mondo, la siccità provoca fame, malattie, morte, guerre per “l’Oro Blu” e grandi migrazioni: nel 2021 ancora oltre 1miliardo di persone nel mondo non ha accesso all’acqua potabile.
Anche a casa, con qualche piccola accortezza e prestando più attenzione ai gesti quotidiani che ripetiamo in automatico, possiamo ridurre drasticamente gli sprechi d’acqua e contribuire alla salvaguardia di questa importante risorsa.
In fondo, come recita una celebre frase, “Sono i piccoli dettagli ad essere di vitale importanza. Le piccole cose fanno accadere grandi cose”.