EOLICO, IN OLTRE 50 SCRIVONO A BARDI
«Oggi come ieri ribadiamo, senza alcun margine di negoziato, l’appello sulle tutele territoriali del PPR»
Sono oltre 50 le associazioni, gruppi ambientalisti, amministrazioni comunali, che hanno inviato congiuntamente il documento al Presidente Vito Bardi e alla Giunta Regionale, sui procedimenti autorizzativi per progetti eolici.
«Trasversalmente interessati alle sorti della Lucania -scrivono- in relazione alla seduta di Giunta, in cui si discute in via conclusiva i procedimenti autorizzativi inerenti alcuni scandalosi progetti eolici proposti dalle società energetiche, chiediamo e auspichiamo in maniera determinata e forte che sia confermata la barra dritta a tutela del territorio Lucano, unico e imprescindibile valore che potrà garantire il futuro postpandemico della comunità regionale, all’interno del Piano Paesaggistico, rispetto all’oblio di piantagioni eoliche e distese fotovoltaiche. E quindi, coerentemente, i predetti procedimenti siano conclusi con un respingimento senza appello alcuno».
Le scriventi sono: Associazione “Un Muro d’Amare”- Muro Lucano, Amici di Monte Li Foj- Picerno, Comitato Ruoti Terra Nostra, Basilicata Sport & Adventure, AGEPI- Picerno, Comitato Balvano Libera, Civico 28- gruppo consiliare di Bella, Pro Loco Muro Lucano, Associazione Galatea onlus, Tennis club Muro Lucano, Ass. Culturale Mus.Amb.A., Ass. Murese di Volontariato S.Gerardo Majella, Comitato Murese per la Promozione e l’Accoglienza Turistica, Ass. Antigone, Oppido Lucano, Croce Rossa Muro Lucano, Gruppo Speleo Marmo Platano Ass. Muro in Vita, Fidas- Muro Lucano, Ass. Primula, Muro Lucano, Ass. Il Ponte, Muro Lucano, Centro Culturale Franco – Italiano Muro Lucano, Avis Muro Lucano, Ass. culturale “Ci Provo”- Bella ed ancora Ass. Piani di Zucchero, Potenza, ISDE Medici per l’Ambiente -Potenza, Ass. Ambiente e Legalità -Matera, Gruppo Lupi S. Severino Lucano-Pollino, EHPA Vulture Alto Bradano, Liberiamo la Basilicata, La Strada dei Fiori OdV-San Fele, Club de’ Lettori “Amici di Giustino Fortunato”, Rionero in Vulture, LEM – Parchi Etnolinguistici d’Italia, Ecomuseo del Paesaggio di Tito, Rete degli Ecomusei dei Paesaggi arabi di Basilicata, Laboratorio per Viggiano, Comitato cittadino Piani del Mattino e aree limitrofe, Ass. Aria Silvana, Fuorisentiero APS, CIF provinciale Potenza, Unione degli Studenti di Basilicata Picerno, Comitato Poggio d’Oro, Osservatorio Popolare Val d’Agri, Paesaggi Meridiani, Comitato per la Tutela e lo Sviluppo delle contrade Botte e Torretta, LIPU Basilicata, Italia Nostra Vulture Alto Bradano, Muro Lucano, Altura Basilicata, Vietri di Potenza, Italia Nostra Senisese, Acerenza, WWF Potenza e Aree interne, Venosa, Libera Basilicata, Tito, UNPLI Basilicata, Castelgrande, ANPI Basilicata, Ruoti, EHPA Basilicata, Pietragalla, Az. Agricola Fontana del Barone, Az. Agricola S. Germano.
«La Lucania – concludono- non merita nuovi oltraggi, le oltre 1500 macchine eoliche realizzate possono bastare. Oggi come ieri siamo a ribadire senza alcun margine di negoziato i contenuti attualissimi dell’appello di qualche mese fa sulle tutele territoriali del PPR, intorno al quale, in soli 3 giorni, si erano incredibilmente aggregate tante forze sociali e istituzionali della regione a sostegno del più inalienabile e identitario dei beni comuni lucani».