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Per la morte di Antonio Cavallucci, indetto uno sciopero di 8ore per turno, ed assemblea permanente

Ci uniamo al dolore che ha colpito la Famiglia Cavalucci, che la terra gli sia lieve ANTONIO

TRAGEDIA SUL POSTO DI LAVORO 30 MARZO 2021 

Un operatore di mezzo meccanico (escavatore cingolato) al lavoro sul cantiere della variante, lungo la strada Tito-Brienza, presso la nuova galleria in costruzione nei pressi di Brienza (PZ), ha perso la vita a 58 anni

Dalle prime indagini, sembrerebbe che il mezzo cingolato su cui si operava l’uomo, Antonio Cavallucci, un operatore di mezzi meccanici, Abruzzese di 58 anniper un improvviso cedimento del terreno, del costone, si sia ribaltato, precipitando verso valle.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, due squadre di Vigili del fuoco, la Polizia e i Carabinieri.

Il tratto di strada è stato momentaneamente chiuso al traffico, per diverse ore, mentre la salma è stata trasferita in sala mortuaria del San Carlo in attesa autopsia, predisposta per la mattina del 31 marzo 

Per la morte di Antonio Cavallucci, indetto uno sciopero di 8ore per turno, ed assemblea permanente

Le categorie sindacali, Fenal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, hanno indetto e proclamato “lo sciopero di 8 ore per turno, a seguito del grave incidente sul lavoro che ha coinvolto Antonio Cavallucci, un operaio Abruzzese di 58 anni, sul cantiere della Tito Brienza”

annunciando anche la :

assemblea permanente dei lavoratori a partire dalle 9 di domani 31 marzo 2021 davanti all’ingresso del Campo Base a Brienza

< L’operaio stava svolgendo dei lavori esterni alla galleria su un mezzo meccanico (escavatore) di cui ha perso il controllo per via di un cedimento del terreno su cui stava lavorando.
Ci uniamo al dolore che ha colpito la Famiglia Cavalucci, che la terra gli sia lieve 

Ecco perché la UIL ha deciso di intraprendere una battaglia che interessa ogni lavoratore: azzerare le morti sul lavoro.

Perché nonostante gli appelli, l’opera di sensibilizzazione, le denunce, questi incidenti non diminuiscono, anzi infortuni e decessi sono in aumento. Adesso basta.


È il momento di lottare insieme e uniti.

Il nostro gesto non sarà solo un simbolo ma un impegno quotidiano in tutti i luoghi di lavoro e a tutti i livelli per fermare un massacro incivile.
Zero morti sul lavoro. Per sempre. >

VINCENZO TORTORELLI (Segretario Generale UIL Basilicata)


#ZEROMORTISULLAVORO Uil Zeromortisullavoro UIL – Unione Italiana del Lavoro

 

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