ANTONIO TOLVE, BASILICATA IN AZIONE: “PER UNA REGIONE INCLUSIVA NON BASTA UNA LEGGE REGIONALE”
Il Coordinatore Regionale del Tavolo Tematico dedicato al Terzo Settore, interviene in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’Autismo
“L’esperienza improvvisa ed estrema della pandemia da COVID-19, ha ridefinito in modo a volte drammatico la vita di adulti e bambini con conseguenze sugli equilibri familiari – già precari in alcuni contesti sociali e territoriali – alterati dal confinamento in casa, dalla limitazione delle visite e dei contatti sociali, dalla riduzione delle possibilità di svago e di socializzazione, dalla difficoltà per molti di accedere alle nuove forme di didattica a distanza. Queste condizioni hanno avuto e probabilmente continueranno ad avere nel tempo, effetti sempre più significativi, se consideriamo le famiglie dei bambini e dei ragazzi con disturbi del neurosviluppo, in cui la quarantena ha esasperato situazioni di precarietà preesistenti nella gestione del carico assistenziale, acutizzando lo stress percepito dagli stessi nuclei familiari.
In questo ultimo anno, la frammentazione del modello integrato delle attività di cura e del sostegno socio educativo, inevitabile in una primissima fase dell’emergenza ma meno comprensibile a distanza di mesi anche a causa di un silenzio istituzionale su tutta la “questione infanzia”, ha prodotto confusione e disorientamento; in molti casi le famiglie hanno espresso importanti difficoltà nella rimodulazione dei tempi e nella riorganizzazione delle routine nell’ambiente domestico, e occasionalmente si sono dovute confrontare con situazioni di conflitti e/o comportamenti disadattivi, lamentando la sensazione di un sentimento di abbandono anche oltre i dati oggettivi.
Crediamo che non sia più procrastinabile – continua Tolve – l’approvazione del disegno di leggere regionale in materia di autismo, lo stesso annunciato dall’assessore alla Salute e Politiche sociali della regione Basilicata, Rocco Leone, e ancora in stallo.
È condivisibile la necessità di elaborare percorsi virtuosi atti a potenziare i servizi esistenti, ma parlare di sistema abilitante significa non intervenire con una sola tecnica rispetto alle problematiche complesse dell’autismo, bensì creare un sistema che sia tanto educativo quanto abilitativo. Questo vuol dire realizzare delle strategie per aiutare le persone ad essere indipendenti e capaci di affrontare la vita in tutti i diversi aspetti.
Basilicata in Azione, ha assunto alla base della sua linea politica l’INCLUSIONE.
Non ci possono essere atti o pensieri politici che non tengano conto della sostenibilità e del carattere inclusivo delle decisioni assunte nei confronti di chi è più debole, ed è per questo che oltre all’ accelerazione dei tempi per l’approvazione della legge regionale sull’Autismo, chiediamo che in essa venga inserita una clausola che preveda, per l’appunto, il carattere inclusivo che dovrebbe caratterizzare ogni atto normativo adottato dalla Regione Basilicata, proprio pensando alle persone con disabilità.
Caratterizzeremo – conclude Tolve – tutta la nostra azione politica a sostegno delle categorie svantaggiate, aprendo un tavolo di confronto permanente con tutte le associazioni e tutti gli enti coinvolti a rendere questa Regione come dovrebbe essere, aperta ed inclusiva”.
Antonio Tolve
Basilicata in Azione.