SCARTI INDUSTRIALI TESSILI SCARICATI IN PERIFERIA DA «UNA RINOMATA AZIENDA»: LA DENUNCIA
«Succede all’incirca ogni due mesi»: un operatore ecologico ha discusso con Cronache del problema
Potenza e i rifiuti abbandonati, non c’è mai pace per il capoluogo: ennesima barbarie segnalata dai cittadini. Diversi sacchi neri contenenti materiali di scarto di stampo tessile sono al centro di una denuncia effettuata da un cittadino sui social. Un cittadino che, contattato da Cronache, si è poi rivelato essere un operatore ecologico che opera in diverse aree della periferia di Potenza, le stesse ovviamente colpite dall’abbandono “seriale”.
Nel post, il cittadino sottolineava che «una rinomata azienda che produce divani continua a conferire i suoi scarti nei contenitori della periferia di potenza senza, oltretutto, effettuare la raccolta differenziata». Una situazione che, il cittadino, ci ha raccontato essere “regolare”: «Avviene all’incirca ogni due mesi, in diverse aree della periferia tra cui il Palabasento, Chiangali, San Nicola e Tiera».
L’operatore, che nel suo intervento online ha sottolineato che «nonostante diverse segnalazioni ,il Comune di Potenza sembra essere indifferente» ci ha raccontato che «la prima volta è stato segnalato direttamente alla Polizia Locale, intervenuta tempestivamente, anche perché l’autore di questi “lasciti” aveva abbandonato i rifiuti nei pressi di una telecamera».
Ma, poi, il “barbaro” cittadino si è fatto “furbo”: «Evidentemente scoperto, lo stesso ha poi in seguito scelto di scaricare, e sta continuando a farlo, questi scarti in zone non coperte da videosorveglianza. Solitamente, lo “scarico” avviene o in tarda serata oppure la mattina presto»