AttualitàBasilicataBlog

VACCINI, DOPO L’ATTESA VANA DEI 15 DIALIZZATI DI POLICORO L’ASM SI SCUSA

Riprogrammate per oggi le somministrazioni in ospedale. Intanto anche da Villa d’Agri 28 pazienti chiedono di conoscere una data certa

La denuncia arrivata dai dializzati di Policoro rimasti per ore ad attendere la loro dose di vaccino mai arrivata, non è caduta nel vuoto. Convocati nei giorni scorsi, nella giornata di mercoledì i 15 pazienti sono stati costretti a ritornare a casa dopo aver atteso invano per ben tre ore (come avevamo riportato nell’articolo di ieri). Un’esperienza terribile, un episodio gravissimo che ha visto protagonisti proprio i soggetti fragili, per i quali da mesi si era consumata una battaglia intrapresa dalle associazioni di categoria per riconoscere loro priorità nella campagna vaccinale. E, invece, contrariamente alle aspettative, la giornata di Policoro è saltata. Nel Materano le operazioni rivolte ai soggetti fragili erano partite dalla città dei Sassi, in lieve ritardo.

E dando precedenza proprio ai dializzati in favore dei trapiantati e pazienti in attesa di trapianti. Dall’Asm a dare una spiegazione a quanto accaduto, il commissario Asm Pulvirenti, ai microfoni della Tgr, che non solo ha chiesto scusa ma ha garantito che la vaccinazione per i pazienti è stata riprogrammata per oggi alle 11 e 30 presso l’ospedale. «I medici e gli infermieri venivano da una precedente struttura doveva aveva erogato le vaccinazioni agli over 80 e ha trovato situazioni complessi, dove i tempi di osservazione si sono allungati» ha sottolineato la commissaria. La squadra di vaccinatori infatti si sarebbe prima recata a Scanzano per completare la vaccinazione agli over 80 e poi si sarebbe spostata a Tinchi per somministrate 30 dosi ai dializzati, tra cui due pazienti che avrebbero avuto bisogno di una più prolungata osservazione post vaccino.

Un tour de force quello dei sanitari, spiegano dall’Asm, di appuntamenti effettuato con sforzo ma obiettivamente con poco personale a disposizione rispetto agli utenti. Intanto la paura dei soggetti fragili con un netto rallentamento delle vaccinazioni cresce. Anche da Villa d’Agri ci giungono segnalazioni da diversi dializzati in attesa di scoprire ancora la data della loro somministrazione. Ben 28 i dializzati di Villa d’Agri che nella scorsa seduta di terapia alla richiesta del vaccino si sarebbero sentiti dire che probabilmente se ne parlerà solo a metà della prossima settimana. Una attesa estenuante per chi ormai da un anno vive completamente marginalizzato per la paura che un contagio aggravi maggiormente la sua situazione clinica. 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti