PESCOPAGANO, C’È IL RILANCIO
Al taglio del nastro col Dg Spera anche il governatore Bardi: «Grazie alla posizione geografica, presidio attrattivo anche per le altre regioni»
Alla presenza del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, si è tenuta, ieri, l’inaugurazione di alcuni spazi del percorso di cura e recupero da ogni tipo di disabilità dell’ospedale di Pescopagano, con l’obiettivo di rilanciare il nosocomio “San Francesco di Paola” quale Centro di eccellenza per la riabilitazione. L’ospedale di Pescopagano, inserito nella rete regionale della riabilitazione e della lungodegenza, è destinato ad ospitare attività di riabilitazione di terzo livello: riabilitazione intensiva, trattamento di pazienti con lesioni midollari e trattamento di pazienti con gravi cerebrolesioni.
«Una realtà sul territorio destinata a diventare un punto di eccellenza con le sue professionalità ha dichiarato il presidente Bardi e, grazie alla sua posizione geografica, a ricoprire un ruolo strategico per la valorizzazione dei percorsi di cura offerti dal sistema sanitario regionale, in quanto insiste su un territorio che è attrattivo per le popolazioni delle regioni limitrofe». «È la dimostrazione ha concluso Bardi che le azioni politiche e di sviluppo che mettono al centro il servizio sanitario pubblico con le sue strutture, assicurano cure e servizi di qualità a tutti i cittadini».
I punti di forza della struttura sono: “la continuità di cura”, grazie alla stretta collaborazione tra i vari specialisti degli ospedali dell’azienda ospedaliera regionale, la “multidisciplinarietà specialistica”, capace di assicurare la massima efficacia e sicurezza del percorso riabilitativo con specialisti di diverse discipline, fisiatra, cardiologo, neurologo, pneumologo e rianimatore, “il livello tecnologico”, grazie alla presenza delle apparecchiature più avanzate nel campo della robotica per la riabilitazione, gli “spazi adeguati”, con ampie degenze, palestre multifunzionali, una performante piscina per la riabilitazione in acqua, aree destinate ai momenti di relax, locali attrezzati quali ambienti domestici. «La giornata del 9 aprile ha commentato il Direttore generale dell’Aor San Carlo, Giuseppe Spera vuole sancire l’avvio della fase di rilancio del presidio ospedaliero di Pescopagano con la funzione di Centro riabilitativo, grazie ad alcune azioni concrete già attuate».
«Oggi ha continuato il Dg Spera si inaugura la piscina per la terapia in acqua, è stata installata una Tac Multislice a 32 strati di ultima generazione per prestazioni di elevato livello per tutti i distretti corporei, è stato allestito un box di biocontenimento per le patologie respiratorie infettive e sono stati completati i lavori di ristrutturazione e di adeguamento delle aree destinate alla riabilitazione, con realizzazione di posti letto di alta intensità di assistenza, degenze e palestre multifunzionali». «L’ospedale di Pescopagano ha una importanza relativa al segmento finale della riabilitazione oltre a quello dell’acuzie per le patologie della respirazione e ha concluso Spera la giornata odierna è simbolica perché dimostra che in questo momento di diffusione della malattia pandemica occorre pensare anche ad altri bisogni e domande di salute provenienti dai cittadini e quello di Pescopagano è l’esempio che si può procedere i