IL PROGETTO DI DIALETTOLOGIA DELL’UNIBAS C’È
Cupparo chiarisce come sono andati i fatti: «L’approvazione garantirà la convenzione con l’Università»
“Nei prossimi giorni si provvederà all’approvazione definitiva del progetto di Dialettologia, si firmerà la Convenzione con l’Unibas e si avvieranno le attività con i soggetti che l’Unibas – unico referente istituzionale del progetto – intenderà coinvolgere”.
Lo comunica l’assessore regionale con delega alla Formazione e Ricerca, Francesco Cupparo, il quale in riferimento alla conferenza stampa tenuta dalla professoressa Del Puente, che annuncia la chiusura del Centro di Dialettologia, al solo fine di fare chiarezza all’opinione pubblica e ristabilire la realtà dei fatti, ritiene necessarie alcune precisazioni:
1) Nel mese di dicembre ho incontrato i ricercatori impegnati nel progetto che, per Convenzione, ha il suo esito finale il prossimo giugno.
2) Risulta a vero che in quell’incontro ho rassicurato i ricercatori che in poco tempo la problematica sarebbe stata affrontata e risolta utilizzando le risorse residue della Convenzione triennale di cui in precedenza, dopo comuni interlocuzioni, l’Unibas stava predisponendo un nuovo progetto e una nuova Convenzione.
3) Appena dopo il lockdown natalizio gli uffici dipartimentali non avendo ancora ricevuto il progetto da parte dell’Unibas, con nota del 15 gennaio 2021, chiedevano all’Unibas la progettazione esecutiva delle attività per la durata di 18 mesi per un finanziamento di € 288.196,93.
4) Il successivo 5 febbraio l’Unibas trasmetteva una bozza di convenzione e il cronoprogramma per la nuova attività della durata di 18 mesi.
5) Tale nota veniva riscontrata il 23 febbraio per chiedere una progettazione dettagliata ed esecutiva dell’intervento e una esplicitazione particolareggiata dell’utilizzo delle risorse da riportare nelle schede finanziarie previste dal FSC al fine di evitare problematiche, per l’eligibilità delle spese, al momento della rendicontazione. In pari data la stessa nota veniva trasmessa al consigliere Pittella che aveva chiesto notizie in merito alla vicenda.
6) Il 16 marzo 2021 la RUP, nel frattempo subentrata, trasmetteva al dipartimento, in via informale, la Convenzione, il Piano finanziario e il cronoprogramma che veniva riscontrata con una sostanziale valutazione positiva e con l’invito a trasmetterla ufficialmente.
7) Il 29 marzo la RUP trasmetteva al Dipartimento il progetto che non poteva essere recepito in quanto non inviato ufficialmente dagli Organi Unibas.
8) Il successivo 8 aprile è finalmente pervenuta la PEC di trasmissione del progetto debitamente firmata digitalmente dal Direttore Generale Dr. Romaniello.
“Questo è l’evolversi dei fatti da dicembre scorso ad oggi, riscontrabile con atti e documenti depositati presso gli uffici dipartimentali a disposizione di chi – evidenzia Cupparo – persegue solo la verità dei fatti stessi. Certamente queste valutazioni non sono rivolte a chi persegue altri obiettivi, quali il mantenimento o l’istituzionalizzazione di piccoli centri di potere al di fuori di regole e procedure che gli Enti pubblici come la Regione e l’Unibas sono tenuti a garantire nei confronti di tutti, non sono rivolte a chi pensa di guadagnare credibilità nascondendo all’opinione pubblica la conoscenza di come i fatti siano regolarmente. In proposito il consigliere Cifarelli era ed è perfettamente a conoscenza che non esiste ‘alcuna questione di simpatia o antipatia con alcuna persona’, conosce perfettamente la disponibilità finanziaria sempre dichiarata, anche in Consiglio regionale, e che l’inizio delle nuove attività di dialettologia era soltanto legata all’approvazione del progetto che si è evoluto con i tempi e le insistenze dipartimentali sopra descritte”.
L’assessore Cupparo esprime, infine, la propria soddisfazione “per il rapporto di collaborazione tra Dipartimento e Unibas che si consolida ogni giorno di più e che certamente avrà ricadute positive per il rafforzamento della cooperazione tra le due istituzioni e delle attività culturali”.