LA MALEDIZIONE DEL 3000 SUL GOVERNATORE BARDI
Tacco&Spillo
C’è da dire subito, con un tocco d’ironia sulfurea e di sano realismo, che nella particolare cabala napoletana di Vito Bardi il numero 3000 non porta affatto bene nonostante il settantenne governatore della Basilicata lo abbia a più riprese indicato come il simbolo della lotta regionale alla pandemia. Ora lasciamo pure perdere l’annuncio trionfalistico mai mantenuto di garantire 3000 tamponi giornalieri che rimane l’eloquente iconografia della peggiore stagione di chiacchiere istituzionali riversata come una sciagura sui lucani, ma che dire dell’arroganza d’insistere sul numero così tanto inviso alla sorte e da cui tenersi alla larga? Perciò nella prima giornata dell’open day sulla vaccinazione libera e sull’assembramento incentivato di anziani in fila, al freddo, Vito Bardi vocalizza la filosofia del quasi: “Quasi 3000 vaccinazioni”, “quasi tutte Astrazeneca”. Eppure a fare due veloci conti salta fuori che il totale della giornata è di poco più di 2200 vaccinazioni, compreso il richiamo alle seconde dosi e che le somministrazioni di Astrazeneca sono 1182. Ha scritto Salvador Allende:“Cadrà una maledizione su quelli che hanno violato le loro promesse, venendo meno alla parola data”.