BASILICATA, IN UN ANNO CIG AUMENTATA DELL’800%
È quanto emerge dal report mensile di aprile per la Cassa integrazione, realizzato dall’Inps
Nei primi tre mesi del 2021, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in Basilicata la cassa integrazione ordinaria è aumentata di circa l’800%. E’ quanto emerge dal report mensile di aprile 2021 per la Cassa integrazione guadagni e disoccupazione, realizzato dall’Inps.
La Cassa in deroga autorizzata al 31 marzo scorso supera 1,2 milioni di ore, ma – è scritto in una nota – «non ci sono confronti con lo scorso anno, in quanto non erano ancora stati emanati i provvedimenti legati al Covid-19», mentre sono un 1,6 milioni le ore di Fondo di integrazione salariale autorizzate.
«I dati – ha invece spiegato in un’altra nota il segretario regionale della Uil, Vincenzo Tortorelli – rafforzano la richiesta che la Uil ha presentato al Ministro Orlando di prorogare il blocco dei licenziamenti, tenuto conto anche del fatto che lo stato di emergenza sarà prolungato sino al 31 luglio. Su questo punto, abbiamo registrato una posizione contraria di Confindustria. Abbiamo poi chiesto al Ministro di valutare l’obbligatorietà per le aziende di utilizzare le 12 settimane di cassa integrazione a loro disposizione, prima di avviare qualsiasi procedura. Per la Uil è necessario un sistema in grado di dare a tutti i lavoratori una prestazione dignitosa di sostegno al reddito. Bisogna, però, tener conto – ha concluso Tortorelli – delle specificità dei singoli comparti e delle differenti esigenze di tutela».