IL MODELLO BASILICATA ED IL TRIONFALISMO SCINTILLANTE
Tacco&Spillo
Ci voleva l’arrivo del generale Francesco Paolo Figliuolo, per far dare una svegliatina alla campagna vaccinale da parte dell’anziano governatore Vito Bardi sempre più irretito dalla fascinazione immobile del suo autocompiacimento social su ogni statistica di facile convenienza. Ora con la solita fuffa napoletana e galleggiando sul vuoto pneumatico si proverà a spacciare l’ammuina autorizzata del “modello Basilicata” per la nuova frontiera di lotta al Covid, sfruttando al meglio propagandistico le parole di apprezzamento che pur dovrà pronunciare il commissario nazionale all’emergenza Covid-19, non solo per circostanze di obbligata cortesia istituzionale, ma anche per il proverbiale ottimismo lucano con cui ha scalato gerarchie ed avuto autorevolezza del fare. Eppure, oltre i toni cerimoniali, va detto che il trionfalismo scintillante del governatore Bardi è una messinscena irragionevole ed inopportuna se si guarda per bene alle questioni di merito e di cui farebbero bene ad impadronirsi tanto il generale Figliuolo quanto il ministro alla salute Speranza. Qualcuno ha scritto:“Le circostanze in cui viviamo ed i compiti che ci attendono non ci permettono il trionfalismo scintillante”.