GAL: “VALORIZZARE ANCHE I CAMMINI MINORI”
Il presidente Miglionico: “La nostra regione, è ricca di tratturi e sentieri che custodiscono tradizioni e leggende”
“Il Piano Nazionale di ripresa e resilienza stanzia, oltre sei miliardi e mezzo di euro per potenziare il sistema culturale e turistico dell’Italia; miglioramento delle infrastrutture, materiali e immateriali. È da qui che dobbiamo ripartire -spiega Michele Miglionico Presidente del Gal Percorsi– e completare quanto negli anni precedenti è stato avviato e quanto ancora va valorizzato e messo a sistema. Nel Piano Nazionale, vi è una particolare attenzione al potenziamento dei Cammini. Il nostro GAL nel proprio Piano di Azione Locale, nelle varie schede dedicate al Turismo Sostenibile, ha previsto uno studio/progetto di valorizzazione dei Cammini e dei Sentieri. Si apprende da una prima lettura del Piano Nazionale che aumentano i fondi per il progetto Appia Regina Viarum, per i Cammini religiosi di San Francesco, San Benedetto e Santa Scolastica e sulla Via Francigena. Proprio con il nostro ed altri Gruppi di Azione Locale, tempo fa abbiamo avviato un Progetto di Cooperazione che parte proprio dai Cammini Religiosi e coinvolge vari conventi e monasteri del territorio. Anche la Via Francigena è traiettoria molto importante e strategica per la nostra Regione, ma a ciò è necessario aggiungere e valorizzare anche i “commini minori” che portano con sè storia e cultura del posto. La nostra regione, è ricca di tratturi e sentieri che custodiscono tradizioni e leggende di una terra “bella da vivere”.
Il Ministro Franceschini considera, anche i Cammini, “fondamentali per lo sviluppo e la valorizzazione in chiave culturale delle aree interne”. Noi questa “sfida” la vogliamo cogliere e la vogliamo vivere insieme a tutte le istituzioni che saranno deputate a pianificare il prossimo futuro.
Se parte di quanto avevamo previsto nel nostro Piano di Azione Locale qualche tempo fa, è considerato, oggi, strategico nel Piano di Ripresa e Resilienza del nostro Paese, significa che la nostra visione di Turismo Rurale è in linea con le ampie strategie di rilancio”.