Parrocchia Spirito Santo Potenza
L’opera d’arte che domina sull’altare, è un bel frutto, dell’artista lucano Pasquale Palese
La città di Potenza ha una nuova Chiesa dello Spirito Santo
a servizio delle contrade Barrata, Bosco Piccolo, Lavangone, Pian di Zucchero e San Francesco
Il 1º maggio l’apertura in località Lavangone, con la consegna delle chiavi al parroco Don Carmine da parte del Vescovo
L’opera d’arte che domina sull’altare, è un bel frutto dell’artista lucano Pasquale Palese
PASQUALE PALESE ci illustra la sua opera d’arte :
“Quando cercavo l’ispirazione per questo lavoro pensai a una luce, e mi colpì questa luce enorme che invade la chiesa con la sua propensione verso l’alto…
già da sola suggeriva una ascensione e quindi decisi di fare un dipinto che portasse un messaggio di gioia, di luce in cui i fedeli si sentissero accolti e parte di essa.
Pensai ad una composizione che accompagnasse lo sguardo dal basso verso l’alto, lentamente, come se lo stesso sguardo desse quel movimento dell ascensione e rendesse quel senso di gravità e sospensione nello stesso tempo.
Poi bisognava marcare il senso dell’emozione del momento attraverso le espressione e la gestualità, perché proprio queste determinano l’attimo vissuto.
Infine i colori che dovevano essere messaggio di luce avvolgente e intensa, una luce che intendesse ad avvolgere i fedeli al dono dello spirito santo.
Ma ho pensato anche che mai come in questo momento storico , tutti abbiamo sentito una vicinanza di Dio più del normale, tutti abbiamo avuto un pensiero molto vicino a Dio tutti in qualche modo lo abbiamo implorato, abbiamo pensato a una rinascita, e la resurrezione di Gesù va verso la luce di Dio, una luce che tutti in questo momento auspichiamo e che vogliamo vicina.
Ho pensato a quanti, in questo situazione storica si fossero portati a un introspezione, a capirne le proprie virtù e magari a pentirsi di qualche azione e pensare di miglioraarsi … infondo, proprio durante gli eventi tragici, escono fuori le virtù degli uomini in contrapposizione al male.
Il tema che mi ha proposto don Carmine della risurrezione in Gesù che dona lo spirito santo è, se vogliamo, lo specchio di ciò che stiamo vivendo.
Ci sino momenti della vita in cui l’uomo risorge e si rigenera .
Da questo pensiero, accomunato alla resurrezione di Gesù, ho rappresentato proprio questa dimensione dell’aspetto umano in relazione alla spiritualità:
Gesù nella luce divina che dona lo spirito santo è un Gesù che sebbene salga in cielo è molto vicino e non è irraggiungibile.
È vicino alle nostre virtù orientate verso la spiritualità.
I personaggi rappresentati sono le nostre virtù come la speranza, la parola che viaggia tra gli uomini, la profezia, la saggezza, l’ingenuità, la devozione, la preghiera, la giustizia terrena sempre sotto la giustizia divina, tutte illuminate dallo Spirito Santo”