NASCE L’ASSEMBLEA PERMANENTE SPETTACOLO
Al Cecilia di Tito per “studiare le misure adatte a fronteggiare l’abbandono messo in atto dal Governo regionale”
Nasce l’Assemblea Permanente Spettacolo di Basilicata. Il primo incontro, in programma sabato 15
maggio 2021, alle ore 16.30, presso il centro per la creatività Cecilia di Tito (PZ), vuole essere
un’occasione per approfondire le attuali condizioni di salute dello spettacolo in Basilicata e
studiare le misure più adatte per far fronte all’abbandono messo in atto dal Governo regionale
della Basilicata in relazione allo sviluppo e alla promozione di questo settore.
All’evento, promosso e sostenuto dagli operatori dello spettacolo dal vivo lucani, sono convocati
tutti gli iscritti all’albo regionale dello spettacolo. La partecipazione, in seguito alle numerose
richieste pervenute, sarà allargata agli operatori non iscritti all’albo e ai lavoratori della cultura,
delle arti e dell’innovazione sociale.
Lo spettacolo dal vivo e i progetti culturali sono stati fortemente danneggiati nell’ultimo anno
dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria, non meno di altri settori economici. Un mondo fatto
di lavoratori, professionisti, organizzazioni e imprese è stato letteralmente messo in ginocchio. Se
le risposte istituzionali sono state sporadiche, non strutturate e insufficienti, soprattutto a
sostegno dei lavoratori (artisti, ma anche tecnici e organizzatori), in Basilicata la pandemia ha solo
acuito i problemi che affliggono l’ambito dello spettacolo fin dal 2019, anno di insediamento della
nuova Giunta.
Tutto il settore da tempo denuncia lo stato di abbandono in cui è stato lasciato dalle istituzioni
regionali negli ultimi tre anni. Del tutto disattesa da parte della Giunta di Basilicata è stata la Legge
Regionale n. 37 del 12 dicembre 2014 sulla promozione e lo sviluppo dello spettacolo, che prevede
lo stanziamento annuale di fondi e stabilisce precisi termini e condizioni per la pubblicazione del
programma triennale e del piano annuale di sostegno alle attività dello spettacolo. Se il piano 2019
ha subìto un inaspettato taglio di 1 milione di Euro sulle risorse già destinate in programmazione
agli operatori del settore dallo stesso Governo regionale, con conseguenze per tutto l’indotto, è
mancata completamente la pubblicazione del piano di sostegno, la cui scadenza è fissata al 31
gennaio di ogni anno, sia per il 2020 che per il 2021.
Alla carenza di visioni della Regione Basilicata sulle politiche culturali del territorio si è andata ad
aggiungere l’assoluta assenza di aiuti per contrastare la crisi che ha investito nell’ultimo anno
anche le arti e la cultura. Anzi, tutte le misure di sostegno introdotte contro l’emergenza Covid-19
hanno finora totalmente escluso le imprese creative, l’associazionismo culturale e altri soggetti
riconosciuti che svolgono attività di spettacolo.
L’Assemblea Permanente Spettacolo di Basilicata si prospetta, dunque, come un’opportunità di
confronto tra chi lavora nei comparti dello spettacolo e della cultura, ma anche uno strumento per
rafforzare la rete degli operatori culturali lucani, in vista di future azioni da intraprendere nei
confronti del Governo della Regione Basilicata con il necessario contributo di tutti i partecipanti. Al
termine dell’assemblea si terrà una conferenza stampa per presentare i risultati ottenuti e le
strategie d’azione elaborate.