VACCINI E “DISPARITÀ” PER I VOLONTARI DI PC

Li abbiamo visti impegnati “sul fronte” della lotta alla pandemia, sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Riconoscibili dalle tute gialle, gli uomini e le donne della Protezione Civile sono stati sul territorio sentinelle e custodi della sicurezza dei cittadini, coadiuvando il lavoro delle Amministrazioni e delle Forze dell’Ordine, ma anche la “mano amica” di tanti cittadini in difficoltà, tra consegne di medicinali, spesa alimentare, aiuti e supporti di ogni tipo.

Oggi però, sono proprio loro che denunciano una “disparità di trattamento” nei propri riguardi. A lanciare l’allarme sono stati i Presidenti della Protezione Civile Gruppo Lucano di Avigliano, Vito Potenza e di Muro Lucano, Maria Gerarda Cristiano, i quali denunciano: «Veniamo a conoscenza della disparità di trattamento dei volontari, in quanto non tutti hanno potuto ricevere il vaccino, nonostante tutti abbiamo e stiamo lavorando in maniera assidua e infaticabile, esponendoci anche al rischio di contagio, sin dall’inizio dell’emergenza».

I Presidenti si sono fatti portavoce della problematica alle autorità competenti e hanno anche contattato il Governatore Bardi il quale, qualche giorno fa ha risposto loro: «Abbiamo poche dosi, ma vaccineremo tutti».

Oggi, concludono i Presidenti «continuiamo a chiedere che tutti i volontari abbaiano la possibilità di essere vaccinati per continuare a svolgere in maniera sicura e protetta le loro quotidiane attività al fianco dei cittadini e sul territorio, così come dal primo giorno di operatività contro questo virus che ha stravolto le vite di tutti».