POTENZA, IL CENTRO STORICO RIDOTTO AD UN VESPASIANO

Il centro storico di Potenza è sempre più abbandonato a se stesso e in balia dell’inciviltà di alcuni cittadini. La scalinata Rossano nel cuore di via Pretoria torna alla ribalta per lo stato di degrado in cui versa. Ancora una volta sporcizia ed escrementi la fanno da padrone. Urina e feci sono i souvenir che il centro storico di Potenza offre ai passanti e ai turisti che decidono di passeggiare per i suoi vicoli. Nonostante la zona più volte sia stata attenzionata dall’amministrazione comunale e dall’Acta, il problema non si è risolto. I residenti affacciandosi dai balconi delle proprie case sono i testimoni di quanto sia diventato impossibile vivere in una situazione del genere. Alcuni cittadini indignati avrebbero anche contattato l’Acta per il triste spettacolo a cui sono costretti ad assistere da tempo. Dall’Agenzia la risposta sarebbe stata al quanto superficiale, in quanto la zona è stata anche chiusa al passaggio con una transenna, perché era in programma il rifacimento di un tombino che in realtà non è stato ancora sistemato, che dovrebbe vietarne qualsiasi tipo di utilizzo. L’Acta convinta che con la transenna nessuno avrebbe usufruito di quel passaggio ha ammesso di non aver pulito l’area da diverso tempo. Peccato però che come mostrano le foto la situazione è andata comunque degenerando. All’inciviltà dei cittadini si aggiunge anche che i bagni pubblici nel centro storico non funzionano, e così le transenne poste per interdire le scalinate Rossano non sono un deterrente per alcune persone che utilizzano il luogo come toilette non potendo utilizzare quelle vere e proprie. Questo è solo l’ennesimo episodio di degrado cittadino che ha investito il capoluogo da ormai troppo tempo e che per il quale la popolazione si batte senza aver ancora ottenuto nulla.