AttualitàBasilicataBlogPolitica

CENTRO DI DIALETTOLOGIA: SCENDE IN CAMPO IL PRESIDENTE MATTARELLA

La massima carica dello Stato ha risposto ad una missiva inviata da 130 cittadini, rimettendo il caso all’attenzione dei Ministeri competenti e della Regione

Centro internazionale di Dialettologia: dopo mesi di polemiche ed interventi di varie personalità, sia istituzionali che di stampo politico, culturale e sociale, ieri per la questione è sceso in campo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un intervento non “casuale”: infatti, lo scorso 21 maggio, una lettera era stata inviata proprio alla massima carica dello Stato da più di 100 firmatari in rappresentanza di diverse migliaia di lucani. I firmatari, esponenti del mondo studentesco, della società civile, della cultura e delle istituzioni scolastiche, nella lettera espongono al presidente della Repubblica il lavoro svolto fino a oggi dal Cid e segnalano le forti criticità del momento dovute all’incertezza sulle risorse e sulle intenzioni delle istituzioni locali circa la salvaguardia del Centro e della sua istituzionalizzazione. In modo particolare, si apprendeva dalla lettera, che «grazie all’intervento di Mattarella la speranza è che cresca l’attenzione delle istituzioni intorno al destino del CID che ha dato tanto a noi lucani. Oggi il CID ha un valore riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, ed è il “fiore all’occhiello” della nostra Regione, riconosciuto come “unico al mondo” da docenti delle Università italiane e straniere tra cui Oxford, Cambridge e Manchester. Questa esperienza rischia di morire perché la giunta regionale, finiti i fondi residui, non sembra più intenzionata a finanziarne le attività. A tutto questo si aggiunge il rifiuto da parte della Regione di interloquire con noi cittadini e con i giovani ricercatori. Le istituzioni non devono né possono ignorare i cittadini». Ebbene, il 14 giugno scorso il presidente Mattarella ha risposto proprio alla citata ed accorata lettera, rispondendo di aver rimesso la stessa «all’attenzione e alle valutazioni del Ministro della Cultura, del Ministro dell’Università, e della Regione Basilicata». Potrebbe essere il punto di svolta per una questione che, da mesi interi, tiene banco oltre che appeso il destino dell’importante Centro, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale? Siamo certi che l’intervento di Mattarella potrebbe dare lo “scossone” necessario per poter finalmente risolvere definitivamente la questione.

POTENZA. Centro di Dialettologia: sulla lettera del presidente Mattarella, è intervenuto il consigliere regionale Marcello Pittella. «Apprendo  ha sottolineato Pittella  della lettera con la quale il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha riposto all’attenzione dei Ministeri competenti e della Regione la valutazione sul futuro del Centro Internazionale di Dialettologia, negli ultimi mesi caratterizzato da incertezze mai fin in fondo affrontate. É una brutta pagina per le istituzioni regionali, una sconfitta di chi ci governa, se per difendere un presidio culturale di valenza internazionale della Basilicata, è necessario ricorrere all’intervento della massima autorità dello Stato. Sensibilità ed attenzione e non valutazioni sommarie e di parte dovrebbero animare questo governo regionale che, invece, sta dimostrando il contrario. Mi auguro che l’intervento di Mat-arella sia risolutivo per il CID ed apra gli occhi al governo Bardi. Non si può e non si potrà scrivere ogni volta al Presidente della Repubblica» ha concluso il consigliere regionale del Pd, Marcello Pittella.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti