SPORTELLO DONNA A VENOSA: SCOPPIA LA POLEMICA TRA SCHIERAMENTI POLITICI

Sportello Donna a Venosa in memoria di Mariangela Latorre: è subito polemica tra “fazioni” politiche nella città oraziana dopo l’inaugurazione del punto di sostegno. I consiglieri Comunali Angelo Antenori, Rocco Bitetta, Giovanni Colangelo, Rocco Di Tommaso, Antonella Fatone, Franco Mollica sono intervenuti sulla questione: «Che sia da monito hanno asserito i consiglieri comunali – a tutti coloro che si azzardano solo a pensare di poter far del male ad una donna, violenza fisica, verbale o psicologica che sia. Non si permettano più quegli animali che si fanno chiamare “uomini” a violare l’animo delle donne, mai più uno schiaffo o una spinta, mai più attacchi e minacce verbali, mai più il controllo soffocante della vita altrui, mai più abusi, mai più violenza psicologica, offline e online. Siamo convinti che lo sportello donna, fortemente voluto dal Rotary Club di Venosa, possa creare maggiore consapevolezza sia nelle persone che subiscono violenza sia in quelle che la esercitano: le azioni distruttive nei confronti di donne e ragazze non devono rimanere sotto traccia e impunite. Colui che violenta, deve essere consapevole che ne pagherà le conseguenze, secondo legge e secondo il sano vivere comune». «Il nostro plauso  hanno sottolineato i consiglieri  per questo, va al Rotary Club di Venosa che, grazie alla perseveranza del proprio presidente Teresa Asciutto, ha dato vita, sotto il nome di Mariangela Latorre, ad un servizio che sosterrà le donne vittima della violenza di genere. “La voce di una donna al servizio di altre donne, affinchè la speranza sia una via da seguire per chi vive nel buio”». Ma, i consiglieri, hanno poi puntualizzato: «Cara amministrazione pentastellata,a voi vorremmo ricordare che non avete voluto, in rappresentanza dell’intera comun-tà venosina, esprimere ufficialmente deplorazione per la violenza verbale che il vostro mentore, Beppe Grillo, ha inferto nei confronti di una ragazza, una donna, una vittima: la popolarità, la visibilità, la politica a servizio della violenza. Bravi. Non saremo presenti all’inaugurazione dello sportello donna , non possiamo guardare in faccia quelle persone che, dai banchi della sa la consiliare, sogghignavano durante la presentazione della “mozione Beppe Grill o” anche sbagliata nel titolo, dicono l oro. Stima rispetto e sostegno vanno invece a Teresa Asciutto, Cinzia Marroccoli e Matilde d’Errico. Un invito alle personalità politiche presenti, Rocco Luigi Leone, Ivana Pipponzi e Margherita Perretti, affinchè “guardino le cose per ciò che sono” e non si lascino ammaliare da falsi sorrisi e sospiri» hanno concluso i consiglieri.