COME SARÀ IL TURISMO LUCANO POST-COVID?GLI STEP DELLA RIPARTENZA CON GARAVAGLIA
L’APPUNTAMENTO Domani il digital talk con il ministro organizzato da “Orizzonti”, la rivista dell’Eni, trasmesso su Cronache Tv
POTENZA. Il Coronavirus, limitando fortemente la nostra libertà di movimento, ha profondamente trasformato le nostre esigenze legate a viaggi e vacanze, delineando nuove tendenze che l’industria turistica non potrà più ignorare. Tuttavia, con l’avvio dei programmi di vaccinazione, molti sperano di tornare a viaggiare in un prossimo futuro. Il post Covid ha cambiato le nostre abitudini ma, come spesso succede con le crisi, può essere generatore di incoraggianti opportunità. La Basilicata parte proprio da questo aspetto: un turismo covid free. Si tratta insomma di mettere in piedi un nuovo ecosistema sociale, capace di attrarre persone, che non sono più solo turisti ma sempre più “cittadini temporanei”, immersi completamente nella realtà che li circonda. E la fase successiva dello “smarttourism”, indotta dal post Covid, come analizza una ricerca della Fondazione Mattei, è il passaggio al sistema del “borgo smart” dove il posto in cui si vive si pone sempre più come luogo a dimensione d’uomo, dove è essenziale la ricerca della tranquillità, di una dimensione più lenta, e di uno stile di vita in cui il tempo sia vissuto non più in modo passivo (traffico e mezzi pubblici), ma goduto con i propri cari.
E sarà proprio il “turismo post Covid” il tema del digital talk di mercoledì prossimo (ore12) organizzato da “Orizzonti”, la rivista mensile edita da Eni Basilicata. Ospite il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia che sarà intervistato da Mario Sechi, direttore di Agi (e di Orizzonti). L’ incontro vedrà la partecipazione anche di Antonio Nicoletti, direttore di Apt Basilicata, Rossella Tarantino, manager culturale e fino a qualche settimana fa direttore della Fondazione Matera-Basilicata2019, e di Francesco Somma, il presidente degli industriali lucani. L’intero dibattitto sarà trasmesso giovedì integralmente sui canali di Cronache Tv.
Sono incoraggianti le previsioni del ministro per i prossimi mesi. I trend prevedono una ripresa del turismo internazionale, proprio quel tipo di flusso che aveva visto la Basilicata protagonista con l’anno mirabile di Matera2019 e che si era interrotto al primo arrivo della pandemia all’inizio dello scorso anno. Sicuramente, nell’era “post Covid”, vincerà chi sarà in grado di offrire più garanzia di sicurezza e salute. Un orientamento che il mercato turistico internazionale sta già mettendo in luce con chiarezza: le destinazioni più gettonate dai vacanzieri sono infatti quelle che si promuovono come “Covid free”, o comunque, quelle dove vengono applicate le massime misure anticontagio. Non sorprende, inoltre, vedere crescere in popolarità tendenze come il turismo della salute, il turismo del benessere, il turismo spirituale e potenzialmente religioso. Grazie alla pandemia, infatti, i turisti stanno prestando sempre più attenzione a queste esigenze, sia che si tratti di problemi di salute urgenti, trattamenti di lusso o ricerca del benessere fisico, intellettuale e spirituale. L’industria del turismo lucano ha dunque un’opportunità unica per ripensare il proprio futuro, ma se vorrà sopravvivere, non avrà altra scelta che rimodellare le vacanze in base ai desideri dei turisti e dare priorità alla fornitura di esperienze di qualità e convenienti che mettano i clienti al primo posto.