AL VIA IL SUMMIT CHE “PROIETTERÀ” IL CINEMA LUCANO VERSO IL FUTURO
A Matera la kermesse internazionale dell’“Audio Visual”: produttori di settore e istituzioni a confronto
MATERA. L’industria italiana e internazionale dei produttori dell’ “Audiovisivo” si è data appuntamento a Matera per una tre giorni di talk, networking, dibattiti incrociati e confronti per fare innanzitutto il punto sulla situazione globale del settore dell’ audiovisivo e, anche in luce dei profondi stravolgimenti che il settore ha subito a causa del Covid, ridefinire e riprogrammare l’ecosistema globale dell’ “Audio – Visual”. Ospiti del summit saranno nei prossimi giorni i rappresentanti delle più prestigiose società di produzione e distribuzione, reti televisive, piattaforme digitali, studios indipendenti e majors, mossi non solo dall’intento di elaborare nuove strategie che evolvano di pari passo col progresso tecnologico, ma anche di modernizzare i sistemi che rendono fruibili i contenuti. Il net-work organizzativo dell’evento le cui fila sono tenute dalla Lucana Film Commission, per APA-Associazione Produttori Audiovisivi, prevede anche la partecipazione dell’ associazione PGA The Producers Guild of America (Corporazione dei Produttori d’America), il tutto supportato dal Ministero della Cultura, Direzione Generale Cinema e Audiovision il MAECI, l’ Ice Agenzia e Istituto Luce-Cinecittà. L’apertura ufficiale del summit ha avuto luogo nel luxury resort “Mulino Alvino” dove si è svolto il “Forum del cinema lucano”, un incontro tra operatori del settore del cinema lucano e istituzioni locali per iniziare un dialogo costruttivo e un dibattito costante che dia vita a strategie future e soluzioni condivise per affrontare le principali criticità del settore. Protagonisti del forum oltre al Presidente della Regione Bardi, sono stati il Presidente della Lucana Film Commission Roberto Stabile, gli assessori alla cultura D’Oppido e D’ottavio rispettivamente del comune di Matera e di Potenza. Ha partecipato anche Patrizia Minardi dell’Ufficio Sistemi Culturali della Regione Basilicata e la consigliera regionale alla promozione culturale Dina Sileo e a sorpresa è intervenuto l’ex governatore Marcello Pittella. Oggetto del talk cui hanno preso parte an-che gli addetti ai lavori Chiara Sbarigia Presidente di Istituto Luce-Cinecittà e Nicola Borrelli Direttore della “Direzione Cinema Audiovisivo” del Mic, sono state le azioni da intraprendere soprattutto in sede di tavoli di co-progettazione e linee guida programmatiche. E’ stato subito chiaro dalle parole del direttore Stabile, che in tale ambito se la Lucana Film Commission non farà semplicemente da “bancomat” a chi è in difficoltà per finire una produzione, di certo essa svolgerà un ruolo di partner e catalizzatore per gli organismi partecipanti e mediatore con le istituzioni per coinvolgerle e sostenerle nell’implementazione di politiche in linea con i reali bisogni e problemi del settore. «La Lucana Film Commission – ha concluso Stabile – sarà un partner che attraverso la promozione del territorio, creerà posti di lavoro». In conclusione di Forum un importante accordo quadro è stato siglato tra la Lucana Film Commission e i GAL (Gruppi di Azione Lucana) lucani.
Il momento inaugurale del Summit Audiovisivo internazionale ha rappresentato anche il debutto di Roberto Stabile, l'”homo novus” della Film Commission, il paziente restauratore che con meticolosa arte diplomatica e professionale ha tessuto in questi mesi un vero e proprio network capillare di relazioni e programmi tanto accurati quanto meticoloso è stato il censimento da lui fatto di tutte le attrattive cinematografiche che il territorio lucano offre, affinché chi arriva da noi per una produzione, non s’impossessi di un prodotto finito e fugga via, ma rimanga in maniera più duratura nell’investire risorse nella nostra terra e soprattutto nelle nostre professionalità. Oltre che premuroso e leale partner di compagnie di produzione e di enti e associazioni lucani che di volta in volta spose-ranno la causa del cinema lucano, Stabile, che è anche un tenace “facilitatore” di processi costitutivi di attività e realtà culturali connesse alla cinematografia, avrà tra i suoi compiti più critici quello di istaurare un dialogo costante, permanente e fruttuoso con le istituzioni locali chiamate a codificare norme e provvedimenti concreti che diventino la base legislativa e istituzionale sulla quale e l’esercito della Film Commission possa dare concretezza alle sue azioni e ai suoi intenti. Seguiamo ora una sintesi degli interventi delle personalità politiche e istituzionali. Il Governatore Bardi: «Questo è il primo evento dopo tempo -ha esordito il Presidente della Regione Basilicata- che riusciamo a fare. Sono orgoglioso di essere qui malgrado i numerosi impegni. Po-go un breve saluto non per tediarvi ma per lasciare un messaggio di speranza in un momento storico difficile. Un messaggio da cogliere da parte di chi si occupa di cinema e di chi si cimenta in un settore che fa conoscere il nostro territorio a livello nazionale e internazionale». In ulteriore argomentazione il Presidente Bardi ha poi sostenuto che la Lucana Film Commission sarà in grado di portare un bagaglio di esperienze che consentirà alla nostra regione di essere il crocevia internazionale del Cinema. La sfida che dunque viene lanciata con la Lucana Film Commission, ha sostenuto Bardi servirà a creare le condizioni perché la Basilicata diventi per tutti il “luogo del cinema”. L’impegno ufficiale che in conclusione il Governatore Bardi prende è il seguente: «Non faremo mai mancare il nostro supporto alla Lucana Film Commission». Segue l’intervento dell’Assessore alla cultura del comune di Matera, D’Oppido esprime interesse e orgoglio per le numero-se attività connesse alla cinematografia e produzione localizzata nella città dei Sassi che il suo assessorato sta portando avanti. Stefania D’Ottavio Assessore alla cultura del comune di Potenza si complimenta ammira con Stabile e poi esclama circa il new deal della Lucana Film Commission: «Finalmente!». Patri-zia Minardi, dell’Ufficio sistemi culturali e turismo della Regione Basilicata sottolinea che occorre un dialogo costante con le istituzioni e propugna la Legge 220/2014. La Consigliera regionale alla promo-zione culturale Dina Sileo insiste sulla fondamentale importanza dei tavoli di cooperazione e ribadisce che urge lavorare sulla legge sul cinema. A sorpresa l’intervento dell’ “opposizione” , l’ex Governatore Marcello Pittella. E’ lui che, come lo stesso Stabile riconosce gli ha da-to le dritte sugli errori da non fare. «Con Stabile – ha detto Pittella – si fa un salto di qualità per far meglio di quanto fatto in passato recuperando il tempo perduto!».