GARANTE DEI DIRITTI: È OGGI IL GIORNO DELLA VERITÀ SUI NOMI
La Prima Commissione Consiliare Permanente si esprimerà sulle candidature presentate. Ci saranno nuovi esclusi?
Oggi alle 10 si riunirà la Prima Commissione Consiliare Permanente presieduta dal consigliere Pasquale Cariello per verificare i requisiti dei candidati al ruolo di garante dei diritti e al ruolo di consigliera di parità effettiva e supplente. Ci potrebbe essere un’ulteriore scrematura della lista dei candidati prima che si vada a votare in consiglio regionale dove ricordiamolo, per quanto concerne la nomina di garante dei diritti non è prevista la possibilità da parte del presidente Cicala di ricorrere al potere sostitutivo qualora venisse a mancare il numero legale o per qualsiasi altro motivo , questo perchè come ogni organismo di garanzia per essere votato ci deve essere una maggioranza qualificata, almeno fino ad un certo punto della votazione.
Diciotto persone avevano presentato la propria candidatura per la nuova figura prevista con apposita legge regionale. Da una prima visione delle domande presentate sono stati esclusi sette nomi perchè mancava la documentazione comprovante la specifica esperienza quinquennale nelle materie inerenti le funzioni e i compiti attinenti agli uffici da svolgere, tra questi c’era anche Rosita Gerardi l’assessore al comune di Viggiano famosa per essersi assegnata il Covid bonus.
Dopo una prima selezione, dunque, si arriva al tavolo della Prima Commissione dove potrebbero esserci ulteriori esclusi. Nella rosa dei candidati ci sono persone di spicco e di grande esperienza come l’avvocato Aldo Morlino e persone che hanno provato altre volte a ritagliarsi un ruolo di rilievo come Giuditta Lamorte e tanti altri nomi che, chi più chi meno, hanno avuto a che fare con la tutela dei diritti della persona.
È una nuova figura che catalizza in sè 3 ruoli di grande responsabilità
Ricordiamo che questa nuova figura raggruppa in sè le funzioni del difensore civico, del garante dell’infanzia e dell’adolescenza e il garante dei diritti dei detenuti, avrà quindi un compito molto delicato ed importante: deve garantire i diritti del cittadino e tutelarlo da qualsiasi pregiudizio o controversia, ecco perchè diventa fondamentale individuare la persona giusta che andrà a ricoprire il ruolo. Dovrà essere sicuramente una persona di esperienza ma anche libera da vincoli con l’Ente che la andrà a nominare.