LA BELLEZZA PRIGIONIERA DEL LAVORO IN CARCERE

Le donne non più solo come angelo del focolare, ma donne con una propria identità, con un proprio equilibrio e soprattutto con una divisa addosso. Sono le donne della polizia penitenziaria, con i loro sacrifici, con il loro mondo fatto di sbarre e chiusure, ad esser finite nel libro scritto a quattro mani dalla fotografa Claudia Marone e dalla dirigente della polizia penitenziaria Anna Cestaro che porta alla luce un segmento di realtà lavorativa femminile poco conosciuto. La presenza delle donne nell’Amministrazione Penitenziaria è fondamentale ed è per questo che si è deciso di immortalare la quotidianità cercando di stimolare la conoscenza verso un mondo che spesso resta ignoto. “Una bellezza prigioniera?” è un volume che racconta, per immagini, la sofferenza, ma anche la bellezza, fatta di profondità, di legalità, di umanità, di femminilità, di coesione e di rifiuto del pregiudizio