ANZI E UNICEF PER IL DIRITTO AL GIOCO
Coviello: “Tutti i bambini del mondo hanno diritto a una famiglia, una casa, al cibo, all’istruzione, al gioco”
Anzi è uno dei Comuni lucani amico dell’Unicef. La scuola dell’infanzia comunale è animata da oltre 50 bambini e ragazzi pronti per la giornata conclusiva del
centro estivo.
A raccontare di più è Mario Coviello, Presidente del Comitato Provinciale Unicef di Potenza:
“L’Associazione “Animatamente” con le sue splendide ragazze e i suoi meravigliosi ragazzi ha preparato giochi di squadra all’aperto. Mi accolgono la consigliera alla cultura Licia Andriuzzi con suor Alice e suor Gudensia e il parroco don Nicola .
Nei quindici giorni del centro estivo, un gruppo di bambini e ragazzi ha affrontato con giochi e laboratori il tema dei diritti dei bambini e ha preparato un grande albero dei diritti colorato che campeggia su una parete del cortile della scuola. L’albero ci ricorda che tutti i bambini del mondo hanno diritto a una famiglia, una casa, al cibo, all’istruzione, al gioco. Hanno chiesto i ragazzi di Anzi sicurezza, ascolto, partecipazione.
E ora sono pronti a giocare.
Prima di premiare le squadre vincitrici, consegno sessanta pergamene Unicef di ringraziamento alle persone, alle associazioni e all’Amministrazione Comunale di Anzi che con amore, passione e creatività hanno dato vita alle pigotte Unicef che salvano la vita di tanti bambini in tutto il mondo, assicurando vaccinazioni, cibo, istruzione.
Nel corso del 2020 e 2021 ad Anzi Unicef Potenza ha portato avanti la campagna orchidea, l’anniversario della firma della Convenzione ONU dei diritti dei bambini e ha incontrato a distanza tutti i ragazzi della scuola media.
La consigliera Licia Andriuzzi rinnova l’impegno dell’Amministrazione Comunale con Unicef e ringrazia tutte le persone che hanno dato vita al centro estivo.
Claudia Robilotta, la volontaria Unicef del servizio civile di Potenza ha saputo, nonostante il Covid, coinvolgere bambini, ragazzi, uomini e donne di questa cittadina che vuole continuare a difendere i bambini e i ragazzi che sono il nostro futuro”.