PRESIDENTE ANCI, “CORDATA” PER RINVIARE LA NOMINA A DOPO LE AMMINISTRATIVE
Il sindaco Cupparo apre il varco, quasi tutto il centrosinistra approva: «No all’eventuale forzatura da parte del Direttivo»
L’associazione nazionale dei Comuni (Anci) della Basilicata «non va assolutamente svilita per meri tatticismi partitici». Così sul tema del rinnovo dell’organigramma rappresentativo, a partire dalla ca-ica del nuovo presidente, attualmente il pro tempore è Andrea Bernardo, ha esordito il sindaco di Francavilla in Sinni, Romano Cupparo di Forza Italia. L’intervento è stato poi condiviso in pieno da Azione, Base Italia, Centro Democratico, Italia Viva, + Europa, Popolari Uniti, Psi, Rinascita popolare. Ancora in corso il caso del non riconoscimento da parte del presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala, del delegato Anci Basilicata, Franco Mollica, a presiedere nella Commissione regionale dei Lucani nel mondo, in qualità di rappresentante dell’Associazione dei Comuni, che già sta montando in seno all’Anci lucano una nuova polemica. «Non sarebbe cosa utile per il prestigio e la credibilità di un organismo così importante – hanno dichiarato Cupparo e i partiti citati -l’eventuale forzatura da parte del Direttivo volta a eleggere un nuovo presidente al di fuori del consenso assembleare senza il protagonismo di tutti e 131 comuni lucani. Si ricorda che è da fine aprile 2021, che l’Anci di Basilicata è già guidata in via “straordinaria” da un reggente perle avvenute dimissioni dell’ex presidente Salvatore Adduce. Come è noto, lo stesso Adduce fu rieletto in sede di congresso e a 5 anni dalla sua prima elezione, il 15 ottobre 2019, pur non essendo sindaco, per garantire all’Anci una guida autorevole al fine di evitare divisioni inutili e dannose per la stessa Associazione dei comuni lucani». «Va ricordato – ha sottolineato il sindaco Cupparo -che entro il 10 ottobre si voterà in ben 26 Comuni e che dalle elezioni conseguirà una inevitabile ricomposizione dell’assemblea dell’Anci Basilicata. Anci rappresenta tutte le comunità di Basilicata: il confronto, che deve portare a una scelta della sua guida, deve essere democratico e partecipato e non può essere il frutto di una scelta ristretta del Direttivo che finirebbe per gene-rare divisioni e soprattutto una perdita di autorevolezza della voce rappresentativa delle comunità locali lucane, in questa delicata fase che stiamo attraversando».
«Per questo – ha concluso il sindaco di Francavilla in Sinni, Romano Cupparo -rivolgiamo l’appello ai membri del direttivo e a tutte le forze politiche di assumere una responsabile decisione, garante della più ampia partecipazione, rappresentanza e autorevolezza».