TRASPORTI, STIPENDI ANCORA IN RITARDO I DIPENDENTI: «SIAMO AL CAPOLINEA»
Continua il calvario dei lavoratori Cotrab e della Sita Sud. Ad accogliere il loro appello il consigliere regionale Bellettieri (FI): «Situazione intollerabile»
POTENZA. Tante le emergenze che al momento sono presenti in Basilicata. Un fronte caldo arriva dall’annosa vertenza dei trasporti. Emergenza a cui bisogna porre rimedio in fretta se si considera che oltre all’emergenze sanitaria si aggiunge anche quella salariale. La paura per un futuro incerto la si può intravedere negli occhi di molti di questi dipendenti che ancora oggi da numerose aziende del Cotrab e della Sita Sud aspettano il pagamento del loro stipendio. Molti di loro rappresentano l’unica entrata economica per le loro famiglie e quegli stipendi, che spesso tardano ad arrivare, sono l’unico modo per poter continuare a vivere dignitosamente. Parlano in pochi, la paura che la situazione peggiori e che possano esserci “ripercussioni” si imbatte forte in quella di poter perdere il lavoro di una vita. Sono quasi tutti 50enni gli autisti del trasporto pubblico locale che ormai da anni vivono una costante vertenza. Tra i giovani c’è qualcuno che ci dice di aver cominciato a lavorato con la spada di Damocle di una ve-tenza costante.
Il Prefetto di Potenza Vardè negli scorsi giorni intorno a un tavolo ha provato con l’assessore regionale ai Trasporti Merra, sindacati e aziende a fare il punto della situazione. Tutti si erano impegnati a risolvere quanto la questione delle spettanze arretrate (si tratterebbe almeno di uno stipendio e della quattordicesima mensilità) ma ad oggi nulla è cambiato. A quanto pare la mancanza del pagamento degli stipendi sarebbe dovuta, secondo i ben informati, al ritardo delle trimestralità che la Regione deve a Cotrab. Infatti l’azienda nell’ultimo tavolo in Prefettura aveva avvertito che se i pagamenti non sarebbero arrivati in tempi brevi ci sarebbe stato un nuovo stop agli stempi per fine mese.
Ai numerosi appelli dei sindacati si è aggiunto anche quello del consigliere regionale di Forza Italia Gerardo Bellettieri: «Ho appreso che nuovamente i lavoratori di alcune aziende del Cotrab e della Sita Sud non hanno percepito lo stipendio e la quattordicesima. È paradossale che nonostante gli sforzi fatti dalla Regione Basilicata per approvare i debiti fuori Bilancio e dare un futuro sereno alle famiglie degli autoferrotranvieri, ci si trovi invece in una situazione non più tollerabile come quella descritta».
«Da uomo delle istituzioni mi chiedo quanto tempo ancora dobbiamo sopportare il continuato ed improprio lucrare di questi imprenditori sulle spalle dei lavoratori che si ritrovano in continuo affanno. Ogni giorno – dice – ricevo telefonate dai lavoratori, dai sindacati che lamentano l’arroganza e il menefreghismo di Cotrab, un fare arrogante con il quale mi sono scontrato anni fa durante il mio mandato da assessore alla mobilità del Comune di Potenza. Credo che sia arrivato il momento di contrastare l’arroganza di chi da un lato paga regolarmente i lavoratori in altre Regioni, mentre continua a far indebitare immoralmente quelli lucani. Il dato che ancora più mi sconcerta è che il Presidente del Cotrab e ‘titolare’ della Sita sud e dall’alto della sua carica Nazionale di Presidente dell’associazione datoriale Anav, invece di far rispettare le regole sul preciso pagamento delle spettanze sia il primo a violarle».
«È arrivato il momento – conclude Bellettieri – che queste Aziende rispettino i lavoratori se vogliono continuare a lavorare in Basilicata, contrariamente come Ente Regione dovremmo iniziare la ricerca di altri soggetti economici più affidabili e rispettosi dei lucani, del-le sue maestranze e delle regole che non possono essere derogate a danno di migliaia di persone che di contro continuano a lavorare. Sicuramente nessuno rimpiangerebbe un disimpegno e un allontanamento volontario da parte di Cotrab».