PARCO MURGIA, IN PUNTA DI TECNICISMI DORIA BATTE IL SINDACO BENNARDI AI PUNTI

Alla vigilia dello scadere della diffida intimata da Invitalia al Comune di Matera affinché l’amministrazione Bennardi si presenti domani 4 agosto presso la sede di “Iazzo Gattini” per la firma del verbale di consegna dei lavori “Parco Civiltà Rupestre e Preistoria”, proseguono le schermaglie tra il Sindaco Bennardi e il consigliere Pasquale Doria (Matera Civica) presidente della “Commissione Salvaguardia di Murgia Timone”.
Il sindaco Bennardi e la sua amministrazione avevano già disertato la prima data di consegna dei lavori prevista per il 23 luglio e ciò era accaduto, ha spiegato Bennardi: «Anche in attesa di conoscere gli esiti del lavoro svolto dalla commissione consiliare presieduta da Doria e nominata lo scorso 13 maggio». Ricordiamo infatti che a seguito delle numerose obiezioni mosse sui lavori del Parco Murgia da cittadini, esperti, consiglieri comunali, ambientalisti e componenti autorevoli della società civile, è stata costituita con delibera del consiglio comunale la commissione di “Salvaguardia della Murgia” con l’incarico di svolgere un lavoro di ricognizione sui lavori del Parco e poi redigere una relazione e svolgere delle audizioni di esperti. I tempi di lavoro della commissione, non hanno però coinciso con la scadenza contrattuale prevista per la consegna dei lavori da parte di Invitalia ed ecco che sono iniziate le contrapposi-zioni perché il Comune da una lato si vede inderogabilmente costretto a prendere in consegna i lavori, dall’altro deve pur tenere in considerazione gli esiti della relazione finale della Commissione di Salvaguardia. Chiamato così alla salomonica decisione, e in attesa che la commissione si pronunci, Bennardi ha dichiarato: «Mi assumo personalmente la responsabilità di prendere in consegna l’opera per restituirla alla cittadinanza ed evitare i pericoli di deperimento e possibile vandalizzazione». Ciò che però ha destato la reazione del presidente della commissione d’inchiesta Doria, è stata la seguente affermazione di Bennardi: «Avrei preferito che dalla data di consegna della documentazione, si fosse giunti ad una relazione puntuale ed efficace, ma è lo stesso presidente della commissione Pasquale Doria a specificare che la commissione non ha mai prodotto alcun atto formale che riguarda la consegna dei lavori del parco». Doria a questo punto dopo aver ricordato che i lavori della commissione so-no sempre proseguiti, ma che i tempi di costituzione della commissione stessa e la sue vaste attività nella ricerca di documentazioni reperibili presso vari enti e amministrazioni, richiedono una certa tempistica, e che comunque una prima bozza di relazione è già pronta e disponibile da consultarsi, ha commentato così la presa di posizione del Sindaco: «Si ha l’i-pressione che la delibera approvata all’unanimità lo scorso 13 maggio sia stata quasi rimossa. La commissione temporanea speciale voluta dal consiglio comunale – ha aggiunto Doria – non blocca e non promuove i lavori sull’altopiano Murgico, ma recepisce gli indirizzi della delibera del consiglio comunale approvato all’unanimità lo scorso 13 maggio condiviso ovviamente anche dal sindaco». Divisioni vi sono anche sui tempi: per Bennardi siamo all’epilogo dei la-vori sul parco, all’ultimo capitolo di una complessa vicenda, per Doria, i la-vori di commissione sono appena iniziati e non possono essere superficiali, ma approfonditi tanto che il Consigliere di Matera Civica comunica che salterà anche le vacanze ferragostana per dedicarsi ai lavori di commissione e chiarisce definitivamente: «La commissione rappresentata da tutte le forze politiche del consiglio non si contrappone al sindaco con nessuno dei suoi componenti tantomeno tramite il suo presidente il cui impegno può essere certificato non solo dai consiglieri della Commissione, ma anche da altri volenterosi consiglieri di maggioranza e di opposi-zione che stavano assicurando il loro prezioso contributo alle attività in corso».