IL RIASSUNTO DI UN SOGNO
Ad una settimana dalla conclusione della Notte bianca festival 7
Ricordare fa bene e sentire gratitudine di più
NOTTE BIANCA DEL LIBRO FESTIVAL 2021
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni…..
……..
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messa sulla strada.
( Itaca, di Konstantin Kavafis}
“Chi l’avrebbe mai detto.
Alzarsi presto e apprendere il chiarore dell’aurora che si apre al primo mattino di primavera con il sole che appena sfiora ogni cosa con quel tepore dimenticato nei mesi del gelo che segna ogni anno il passaggio alla stagione che più mi incalza.
In questo tempo i propositi sembrano solo un sogno. E invece può accadere di tutto, specie ciò che sa d’inimmaginabile”
È il riassunto di un sogno realizzato dopo undici giorni di Notte bianca del libro festival. È stata la primavera a chiedere questa fantastica follia.
Sono stati gli anni di conoscenze inaudite , di amicizie diventate irrinunciabili a regalarmi e a regalarci gli spunti di comunità, di città e paesi che si estendono, di frontiere sempre più rischiose da oltrepassare, dell’amicizia civile.
Ora e ancora di più ci vogliono donne e uomini che pensino solamente al “noi” che decidano di mettere a disposizione di questa regione la loro sensibilità, la loro forza, la loro voglia di darsi.
Con coraggio.
La nostra Itaca sono le persone che si mettono assieme per una meta comune: il racconto nuovo del Sud che si fa spendendo senza risparmio i talenti che si hanno.
Noi lavoreremo, progetteremo, inventeremo, garantiremo la presenza in Basilicata, nel Sud grati a quelli che vogliono far parte di una comunità che si vuole mantenere stretta. Dopo quest’anno ancora di più.
Siamo tra quelli che pensano, fermamente pensano, che la cultura è moralità e gentilezza e nel nome di questa certezza continueremo a spenderci per progettare, realizzare momenti di suggestione, di induzione alla riflessione, alla composizione ed alla proposta. Serve per finire il nostro giorno vivi.
Paolo Albano
Potenza 10 agosto 2021
raccontare è resistere
La cultura che serve per finire il nostro giorno vivi, ha l’urgenza di un aiuto, di persone che credano fermamente, credano che senza la cultura lo sviluppo di un territorio non ha ragioni di essere. Imprenditori e professionisti che hanno storie di reputazione e di professionalità da raccontare delle quali siamo orgogliosi.
Per questo siamo assai grati a Maurizio Fontana che ci ha sostenuto offrendoci il marchio CONAD.
Così come la nostra gratitudine va a Francesco Petrullo per Innotec e Polisan e a Carmine Croce che tanto si è prodigato affinchè giungesse il sostegno presente della Banca Popolare dell’Emilia e Romagna.
E che dire del grazie da rivolgere a Patrizia Minardi che con il suo sguardo al futuro non ci ha mai fatto mancare la sua presenza
E grazie a Pasquale Carrano che ha sottoscritto il nostro programma con la Fondazione Transita.
Grazie ancora Cristiano Re e ad Annalisa Percoco per averci sostenuto e supportato con la Fondazione Eni Enrico Mattei.
Un sentito ringraziamento allo sguardo attento della Fondazione Adriano Olivetti che nella persona della sua Presidente Cinthia Bianconi non ha fatto mancare l’occasione per spunti interessanti.
La nostra gratitudine giunge anche a Cinzia Pasquale per aver condiviso gli obiettivi della settima edizione della Notte bianca del libro Festival attraverso la Camera Forense Ambientale.
E poi ancora grazie a Pietro Chiorazzo per aver firmato il nostro progetto con Auxilium, così come da anni fa Enza Tolla con il Grande Albergo e tutta la loro assistenza e disponibilità e ancora Carmela Triunfo per l’Hotel Bouganville e alle sorelle Pace con Pace Bio, grande nutrimento per il Festival.
E continua il nostro “grazie” corale a quanti in modo differente ma accomunati dalla stessa passione per la cultura hanno sostenuto le nostre iniziative, pensiamo alla Fondazione Leonardo Sinisgalli, al Centro studi internazionale Lucani nel mondo, alla ProLoco Basilicata, insieme alle associazioni Ferdinando Petruccelli della Gattina, Centro Carlo Levi, Sotto il Castello, Ateneo Musica Basilicata, Dibuono Edizioni, la Pulce Letteraria, Potenza Città per le Donne e Amici di Chico.
Non dimentichiamo inoltre, altre realtà imprenditoriali che hanno scelto di seguirci in questo cammino: Tecno Stampa, Pansardi Sposa, aMICI luCANI, Istar Viaggi, Ubik, Burro Salato, Lucana Salumi e Firefly.
Per ultime ma non ultime le amministrazioni dei Comuni della Città Estesa con i loro visionari primi cittadini, in ordine così come si sono succeduti: Marsico Nuovo, Picerno, Tito, Matera, Potenza, Aliano, Grumento Nova, Villa D’Agri e Moliterno e Albano per l’organizzazione della mostra sull’immigrazione.
I sindaci di queste città ci hanno sostenuti perché si sono fidati di noi.
Con loro stiamo definendo un manifesto, un punto di partenza che offriremo al resto della nostra regione e oltre.
Letti di sera
Paolo Albano con Simona Bonito
raccontare è resistere