MELFI, IL CSX “RIPIEGA” SU SIMONETTI
Dovrà provare una difficile rimonta su Maglione, dato anche il mancato accordo coi 5stelle
Come aveva anticipato ormai da tempo Cronache, dopo tanta melina, il centrosinistra tira fuori il proprio candidato sindaco designato. Confermata l’indiscrezione, è Luigi Simonetti a correre in vista delle prossime amministrative per il Comune di Melfi.
Simonetti veste la parte della vittima sacrificale e accetta di scendere in campo, pur sapendo di non essere davvero della partita, visto che pure i 5stelle si sono tirati indietro e correranno da soli (ballottaggio in famiglia per il candidato sindaco tra i coniugi Giorgetti), così poi magari potendo spendere la fiche di un adeguato ristoro politico.
La discesa in campo di Maglione ha spiazzato un po’ tutti, soprattutto anche per la tempistica. Maglione infatti è in campo già da un mese, mentre un litigioso centro sinistra cercava di trovare una quadra che poi alla fine non ha trovato.
Le liste a sostegno di Simonetti dovrebbero essere 3, o almeno 2. Perché mentre dovrebbe essere certo che Partito democratico e Partito socialista italiano possano riuscire a chiudere le loro rispettive liste, per la terza, quella che dovrebbe essere del sindaco, al momento si registrano difficoltà nella sua definizione.
