NELLA PERLA DEL TIRRENO, SALVATORE CIMMINO : TROPEA ~ CAPO VATICANO 17Km A NUOTO
“La disabilità risiede nella società non nella persona: Costruiamo ponti e strade comuni per sostenere dialoghi non barriere”
Giro d’Italia a nuoto 2021
la 12ª tappa coinvolgerà Tropea e Capo Vaticano
Ci siamo: atteso a Tropea l’atleta Salvatore Cimmino, straordinario nuotatore privo di una gamba, che da settimane sta portando avanti, tappa dopo tappa, il suo giro d’Italia a nuoto.
Il Giro d’Italia a Nuoto 2021 fa tappa a Tropea: il programma di oggi e domani
Il 21, grazie all’impegno congiunto di Vela Club Tropea e Rotary Club Tropea, Salvatore si impegnerà nella tappa Tropea – Capo Vaticano, all’insegna, ancora una volta, della sua filosofia:
“La disabilità risiede nella società non nella persona: Costruiamo ponti e strade comuni per sostenere dialoghi non barriere”
L’atleta, che inizia a nuotare per motivi di salute a causa di un osteosarcoma che lo priva di una gamba a 15 anni, ha macinato negli anni centinaia di miglia marine ed ideato il progetto «A nuoto nei mari del globo»
Le sue imprese sportive lo hanno portato in Canada, Australia, Argentina, Israele, Africa, Stati Uniti.
Quest’estate lo abbiamo visto attivo in acque italiane: è difatti protagonista del primo Giro d’Italia a nuoto ed in questi giorni è impegnato in due tappe calabresi, Catanzaro e Tropea, grazie all’impegno del Vela Club tirrenico.
OGGI il Giro d’Italia a Nuoto 2021 passa dalla tappa Tropea – Capo Vaticano
Ci siamo: atteso a Tropea l’atleta Salvatore Cimmino, straordinario nuotatore privo di una gamba, che da settimane sta portando avanti, tappa dopo tappa, il suo giro d’Italia a nuoto.
Il 21, grazie all’impegno congiunto di Vela Club Tropea e Rotary Club Tropea, Salvatore si impegnerà nella tappa Tropea – Capo Vaticano, all’insegna, ancora una volta, della sua filosofia:
“La disabilità risiede nella società non nella persona: Costruiamo ponti e strade comuni per sostenere dialoghi non barriere”
“L’obiettivo è ambizioso – ha dichiarato Cimmino – ricordare a tutti che oggi la disabilità, grazie alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, non è più un fatto privato, a carico dei singoli, ma è finalmente diventato (o per lo meno dovrebbe) una realtà di cui è necessario che la collettività tutta si faccia carico”
Il Giro è stato presentato il 22 aprile a Montecitorio, alla presenza di Leonardo Aldo Penna, coordinatore Intergruppo parlamentare sulle disabilità, del segretario nazionale dell’associazione Luca Coscioni Filomena Gallo, ed ovviamente del nuotatore, consigliere generale della associazione stessa.
L’avventura sportiva durerà 182 giorni: partirà da Ventimiglia per chiudersi a Trieste.
Le tappe Calabresi
Ad agosto le tappe calabresi: il 16 ed il 17 l’atleta è stato protagonista a Catanzaro Lido per la traversata fino a Sellia Marina (totale 20 km).
Il 20 ed il 21 agosto, sarà a Tropea, per la Tropea – Capo Vaticano (17 km)
Il giro si chiuderà il 20 e 21 ottobre con la Duino – Trieste.
La partenza di Salvatore, sabato mattina intorno alle ore 9, da uno stand appositamente allestito nella spiaggia della Madonna dell’Isola
e stata preceduta, venerdì 20, da una conferenza stampa di presentazione dell’evento.
Appuntamento alle ore 18.30, porto di Tropea – sede del Vela Club alla presenza dell’atleta, e degli organizzatori: i sindaci di Tropea Giovanni Macrì e di Ricadi Nicola Tripodi, il presidente del Vela Club Sabatino la Torre e del Rotary Club Giuseppe Purita, Fabio Colella membro della Federazione Italiana Vela, Giuseppe Di Bella, associazione nazionale “Luca Coscioni”, Dalila Nesci, sottosegretario per il Mezzogiorno, Ferdinando Amendola, Governatore distretto Rotary 2102.
“Siamo orgogliosi di accogliere a Tropea una tappa del giro d’Italia a nuoto e il nostro circolo farà di tutto per renderla ancora più importante”
ha dichiarato il presidente del Vela Club Tropea Sabatino La Torre.
Il circolo velico, tra i primi sostenitori del progetto, condivide sia i principi che le battaglie portate avanti dall’associazione Luca Coscioni: libertà civili e i diritti umani, scienza, assistenza personale autogestita, abbattimento delle barriere architettoniche, scelte di fine vita.
Non è la prima volta che i velisti tropeani si mettono a disposizione del nuoto e della solidarietà.
Nel 2017 un altro grande evento li aveva impegnati sul fronte logistico e organizzativo: la traversata Telethon Stromboli -Tropea effettuata da Vincenzo Notarianni per sensibilizzare l’opinione pubblica in favore della ricerca sull’autismo.
Nuoto, l’atleta speciale Salvatore Cimmino si misura nella “Tropea-Capo Vaticano”
È partito questa mattina da Marina dell’Isola la 12esima tappa, Tropea-Capo Vaticano , delle 17 in programma, del “Giro d’Italia a nuoto 2021” di Salvatore Cimmino , straordinario nuotatore privo di una gamba
Nuoto, l’atleta speciale Salvatore Cimmino si misura nella “Tropea-Capo Vaticano”
È partito questa mattina da Marina dell’Isola la 12esima tappa, Tropea-Capo Vaticano, delle 17 in programma, del “Giro d’Italia a nuoto 2021” di Salvatore Cimmino, straordinario nuotatore privo di una gamba che da settimane sta portando avanti, tappa dopo tappa, il suo obiettivo, risvegliare le coscienze delle istituzioni locali e nazionali e portare in primo piano le problematiche delle persone fragili perché “disabili non si nasce ma lo si diventa quando il sistema impedisce di esercitare i propri diritti di persona rimuovendo ogni divario e discriminazione”. La presentazione dell’iniziativa frutto di un impegno congiunto di Vela club Tropea e Rotary club cittadino con il patrocinio dei Comuni di Tropea e Ricadi, si è svolta ieri alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Tropea Giovanni Macrì, il vice sindaco di Ricadi Domenico Locane, il presidente del Vela club Sabatino la Torre, del Rotary Giuseppe Purita e Dalila Nesci, sottosegretario per il Mezzogiorno.
Questa mattina, partendo alle 9 circa da Tropea, Cimmino ha raggiunto dopo 17 chilometri, la spiaggia di Santa Maria di Ricadi, dopo circa 5 ore di traversata supportato dalle indicazioni di La Torre. L’atleta, che ha iniziato a nuotare a 15 anni per motivi di salute a causa di un osteosarcoma che lo ha privato di una gamba, ha macinato centinaia di miglia marine nuotando nei mari di Canada, Australia, Argentina, Israele, Africa e Stati Uniti. Il suo “Giro d’Italia” durerà 182 giorni. Cimmino è partito da Ventimiglia e concluderà il 21 ottobre con la Duino – Trieste.
Afferma l’atleta Salvatore Cimmino :
“L’obiettivo è ambizioso, ricordare a tutti che oggi la disabilità, grazie alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone disabili, non è più un fatto privato, a carico dei singoli, ma è finalmente diventato una realtà di cui è necessario che la collettività tutta si faccia carico. Non esistono persone sbagliate, ma è la società a dover essere riabilitata quando emargina. Miglioriamo il nostro mondo in modo semplice, tangibile ed educativo”
“Siamo orgogliosi – dichiara il presidente del Vela club, La Torre – di accogliere a Tropea una tappa del giro d’Italia a nuoto e il nostro circolo farà di tutto per renderla ancora più importante”