COPPA ITALIA, MONOPOLI-POTENZA FINISCE 5 A 3 RIGORI DA DIMENTICARE PER COCCIA E VOLPE
Buone indicazioni per Mr.Gallo. Gigli e Cargnelutti sopra di tutti. Ricci osservato speciale. Martedì arriva dal Pisa il play Santoro
POTENZA. Due rigori sbagliati, uno da Coccia, l’altro da Volpe ed il Potenza esce dalla qualificazione al turno successivo di Coppa Italia. Contro un Monopoli tutto sommato alla portata e che era passato in vantaggio nel primo tempo sempre con un penalty messo a segno da Starita per atterramento in area di rigore di Guibre da parte del estremo difensore Richard Marcone. Eppure la gara era iniziata tutta in salita per la formazione di Fabio Gallo. Fino al 20’ in campo c’era soltanto una squadra a dettare le regole del gioco: I rossoblù del Potenza. Anzi all’11’ avevano avuto l’occasione per passare in vantaggio. Un assist di Cargnelutti per la testa di Romero finisce di poco al lato la porta difesa da Lo-ria. Da 25’ in poi, si fa vedere la formazione pugliese e su una folata offensiva di Guibre, il portiere rossoblù commette una grandissima ingenuità. Lo stende al limite dell’area di rigore. Per Tarricone di Perugia è penalty. Della battuta si incarica Starita che trasforma. Sotto di una rete la formazione potentina non demorde. Alza il baricentro e schiaccia in area di rigore I gabbiani pugliesi. Ma su una ripartenza nei minuti di recupero che il Monopoli ha l’occasione per chiudere la gara. L’ex del Monopoli Maestrelli su un lancio dalla sinistra non protegge bene la palla con il corpo. Su di lui si inserisce Starita che al momento del tiro viene messo giù dal laterale sinistro rossoblù. E’ nuovamente penalty. Della battuta si incarica ancora Starita ma questa volta Marcone lo ipnotizza e salva la partita del Potenza. La ripresa si apre con le identiche formazioni dei primi 45’ di gioco. Ma è al 60’ che la forma-zione di Gallo accorcia le distanze. Calcio piazzato di Mazzeo per la testa di Gigli e palla in rete. Il Mo-nopoli vuole portare a ca-sa la vittoria. Deve fare I conti con un Richard Marcone in giornata che inter-viene per ben due volte: la prima sempre su un tiro ravvicinato di Starita; a seconda un bolide di Guibre. La gara regolamentare si chiude in perfetta parità con le compagini stremate dal caldo agostiano e dai carichi di lavoro della preparazione precampionato. Si va ai supplementari. Servono ancora 30’ per declinare la squadra che passa il turno. Anche in questo lasso di tempo succede poco e nulla. Tranne l’entrata in campo di forze fresche che però non apportano grande risultato all’economia generale delle formazioni. Siva alla lotteria dei rigori. Primo sul dischetto Beppe Coccia che spara alto. Poi, a turno per il Monopoli Mercadante, Arena, Langella e Starita che vanno tutti a segno. Cosa che non fa il Potenza il quale dopo I rigori siglati di Zenuni e Salvemini, anche il giovanissimo Volpe, colpa un pò di presunzione manda la palla fuori. Monopoli passa al turno successivo di Coppa Italia, il Potenza ha una settimana di tempo per preparare la gara di lunedì 30 agosto contro il blasonato Bari.
Per Mr.Gallo buonissime indicazioni soprattutto in difesa, con Gigli e Cargnelutti, un pò meno per gli esterni Nigro e Maestrelli. Buone indicazioni anche per l’osservato speciale Manuel Ricci. Anc-ra sotto la sufficienza la prestazione di Mazzeo sempre statico e poco determinante per la zona di attacco. Insomma, la gara di Monopoli è servita al tecnico lombardo per capire cosa manca a questo Potenza e se l’arrivo in settimana del play ex Pisa, Salvatore Santoro ba-terà per far disputare ai tifosi e dalla società un campionato tranquillo.
Il Picerno è fuori dalla Coppa Italia ma senza rimpianti
E’ stato sconfitto al “Renzo Barbera” di Palermo il Picerno del tecnico Antonio Palo. Un ritorno tra i professionisti che lascia l’amaro in bocca per l’eliminazione della Leonessa lucana dalla Coppa Italia. Il Palermo ha vinto 4 a 1 senza mai faticare troppo. Per il Picerno è una sconfitta non indolare ma sicuramente non gravissima, considerata l’importanza marginale che le società, soprattutto più piccole, danno alla competizione della coccarda tricolore. Resta che sarebbe comunque un errore non considerare che una sconfitta così netta in terra siciliana dovrebbe invogliare la società ad integrare un organico che sembra non essere già pronto per affrontare il difficile campionato di serie C ormai alle porte. All’infuori del risultato, l’allenatore Palo è comunque soddisfatto delle «buone indicazioni avute dalla squadra. Sapevamo della forza del Palermo, siamo riusciti a reggere bene per un pò. Abbiamo avuto delle occasioni importanti per riaprire la partita, ma non siamo stati bravi. Poi abbiamo preso altri due gol quando siamo calati fisicamente, non dimentichiamo che abbiamo due settimane indietro di preparazione. I ragazzi hanno tenuto bene il campo, non ho nulla da rimproverare. Ora dobbiamo continuare a prepararci per riprenderci al meglio la condizione fisica ottimale. Testa già al campionato e alla prima partita di Vibo Valentia. Non ci sono alibi, bisogna affrontare le partite a viso aperto e con grande determinazione. Peccato per il risultato, ma sono stati comunque bravi, non era facile venire a Palermo e fare di più contro una squadra come questa e con la nostra condizione fisica. Ma siamo determinati a recuperare anche questo gap»