INCENDIO ALL’AZIENDA DELL’INDOTTO STELLANTIS “B CUBE”: DANNI MINIMI
Il rogo non sembrerebbe di natura dolosa. A San Nicola sono intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento di Melfi, di Palazzo San Gervasio e la “Boschiva”
Un pericoloso incendio è divampato alle 13 di ieri circa nella zona industriale di San Nicola nel piazzale antistante lo stabilimento B cube. Per domare il rogo sono intervenuti i vigili del Fuoco del distaccamento di Melfi, quelli di Palazzo San Gervasio, la squadra speciale Boschiva ed i volontari dell’Associazione di Protezione civile “Ronca Battista”. A prendere fuoco è stato il materiale in plastica esterno al grande capannone industriale della indotto Stellantis presente a Melfi e proprio l’intervento dei vigili del fuoco si è rivelato decisivo perché le fiamme non si propagassero all’interno della fabbrica che è una realtà della logistica del gruppo Italo-franco-statunitense.
Componenti per batterie, pannelli in plastica e componenti per radiatori sono gli oggetti che pare abbiano preso fuoco. Circa 200 sono i dipendenti della B cube che è chiusa per le ferie di agosto. Questo ha consentito ai Vigili del fuoco di lavorare in piena autonomia e comunque con la solita tempestività utile a limitare i danni che sono davvero minimi. Ad innescare l’incendio potrebbero essere state delle scintille provenienti dalle stoppie che bruciavano sul bordo della strada aldilà del guard rail protettivo confinante con la B cube.
Una volta di più si è dimostrata la professionalità della prima squadra dei Vigili del fuoco del distaccamento di Melfi che avendo capito la vastità dell’incendio hanno immediatamente convocato i colleghi di Palazzo San Gervasio, la squadra speciale della Boschiva cui si è unito il sempre prezioso apporto dell’associazione di Protezione civile “Ronca Battista” di Melfi. Alla fine l’incendio è stato domato senza particolari danni per l’azienda B Cube.